Dopo il trittico iniziale di questa quinta ed ultima stagione, The Marvelous Mrs. Maisel presenta un episodio leggermente più sottotono dove l’elemento più interessante per quanto concerne la trama viene racchiuso negli ultimi minuti: l’incontro tra Susie e Hedy (moglie di Gordon) apre uno spiraglio sul passato di Susie che non è mai stato debitamente affrontato, salvo rare eccezioni.
Il resto della puntata, purtroppo, risente anche della mancanza dei flashforward che sembravano poter diventare un tratto caratteristico di questa quinta stagione. Invece, evidentemente, non tutti gli episodi sono stati costruiti con questo elemento e “Susan” risulta ad ora la vittima sacrificale: primo episodio senza flashforward e primo episodio effettivamente poco convincente.
SUSIE E… POCO ALTRO
L’immobilità della storia viene scossa, come detto, essenzialmente in chiusura di puntata. Questo anche se la regola di Gordon di non far apparire nello show qualcuno che lavori nel dietro le quinte risulta un passo avanti per la storia di Midge e per la sua ricerca del successo. Ma è veramente poca cosa se si tiene in considerazione la consueta ora di intrattenimento.
Joel viene totalmente lasciato in disparte, mentre Abe e Rose diventano protagonisti di un’abbastanza breve sequenza riguardante un’opera teatrale ed un piccolo diverbio sul significato dello stesso. Tutti fattori che, considerate le precedenti recensioni, potrebbero far pensare ad un episodio più convincente degli altri. Invece non è così: l’assenza di parentesi superflue favorisce Midge e Susie nell’avere più spazio, sicuramente, ma l’immobilità pressoché totale delle storie non aiuta in alcun modo.
Susie comprende di essere eternamente in debito verso Frankie, Nicky e il loro “capo”, una cosa non nuova nello show e già emersa in precedenza, ma semplicemente lasciata in disparte così da poter essere ignorata.
Lo spettacolo a cui prende parte Midge, un improbabile musical sui netturbini e sul servizio di gestione dei rifiuti nella città, non è in alcun modo un passo avanti per la storia, risultando una parentesi surreale e comica, sì, ma fine a se stessa.
Le minacce sollevate da Frankie e Nicky verso Susie e Midge sono reali e, considerati i flashforward delle precedenti puntate, potrebbero essere uno degli elementi che porterà all’allontanamento le due amiche e socie. Ma è ancora troppo presto per dirlo con certezza.
I FANTASMI DEL PASSATO DI SUSIE
Lo sguardo scioccato alla foto trovata sulla scrivania di Gordon da parte di Susie nel finale di “Typos And Torsos” assume tutt’altro significato dopo la conclusione di “Susan”.
Hedy e Susie non solamente si conoscono, ma da quello che si percepisce dai dialoghi e dai toni sembrerebbero aver avuto una relazione terminata non proprio nella maniera più idilliaca. Un’apertura sul passato di Susie che difficilmente The Marvelous Mrs. Maisel aveva fatto, salvo qualche eccezione come per esempio la sottotrama riguardante la casa di famiglia (evento per cui la donna entrerà poi in contatto proprio con Frankie e Nicky).
Una piacevole sorpresa per il pubblico, un po’ meno per Susie che si ritrova di fronte i fantasmi del proprio passato, un boccone amaro da digerire per una donna sempre tutta d’un pezzo e che raramente si è lasciata trasportare dalle proprie emozioni.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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“Susan” non è un episodio che resterà nella memoria del pubblico. O meglio, la sequenza finale probabilmente sì, ma tutto il resto verrà facilmente archiviato come “sequenze e sottotrame dimenticabili e non utili ai fini della storia”. L’incrocio amoroso Gordon-Midge-Hedy-Susan potrebbe portare ad interessanti risvolti, soprattutto per la carriera di Midge, ma occorre attendere qualche dettaglio in più per capire cosa esattamente abbiano in mente i Palladino riguardo questa porzione di storia.
Ma soprattutto: che idea è togliere i flashforward visto che sono stati un ottimo innesto narrativo nelle precedenti tre puntate?
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Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.