L’8 agosto 2024, poco più di due anni dopo la terza stagione, The Umbrella Academy torna a far capolino sul palinsesto Netflix con il suo quarto e ultimo ciclo.
Le avventure dei fratelli Hargreeves e le loro relazioni disfunzionali, infatti, troveranno finalmente una conclusione e questa stagione promette anche di riempire alcuni buchi narrativi lasciati in sospeso.
Il fatto di dover aspettare due anni tra una stagione e l’altra (vedasi anche Stranger Things o House Of The Dragon) penalizza lo spettatore, che si ritrova confuso e spaesato, ricordandosi veramente poco degli eventi e della narrazione passati. Soprattutto quando la stagione precedente non è stata particolarmente impattante e forse troppo arzigogolata.
L’unica nota positiva è la decisione di ridurre il numero di episodi, da dieci a sei, così da snellire la trama ed evitare inutili filler, oltre che essere probabilmente il segnale di un budget ridotto probabilmente legato agli ascolti e alle critiche non eccelse della scorsa annata.
UN ALTRO UNIVERSO ALTERNATIVO
La terza stagione si era conclusa con l’ennesimo salvataggio del mondo da parte dell’Umbrella Academy e la creazione dell’ennesima realtà alternativa.
In questo nuovo universo i membri dell’Academy si trovano sprovvisti dei propri poteri e devono, quindi, cominciare davvero a cavarsela da soli. Una scritta sullo schermo annuncia al pubblico che sono trascorsi sei anni da quella notte, sei anni in cui i protagonisti hanno intrapreso strade diverse e normali.
“The Unbearable Tragedy Of Getting What You Want” è sicuramente un episodio introduttivo in cui viene fatto un dipinto della quotidianità degli Hargreeves in questa realtà.
Luther si guadagna da vivere facendo lo spogliarellista (nome in codice Spaceboy, in memoria dei tempi andati), Diego e Lila sono due genitori esasperati da una routine familiare stretta e monotona, Viktor è proprietario di un pub in Canada, Allison è tornata a fare l’attrice e vive con un sobrio e germofobico Klaus, Five è una spia della CIA.
Ben, l’unico membro della Sparrow Academy, ma ormai adottato dall’ Umbrella, è finito in prigione per truffa ma viene rilasciato e va a stare con Luther.
DUE NUOVI VILLAIN
Nelle stagioni precedenti, The Umbrella Academy aveva presentato dei villain (oltre al capofamiglia Sir Reginald Hargreeves) dal potenziale eclatante, esteticamente convincenti e che sono entrati nel cuore del pubblico nonostante le loro azioni.
I due assassini Cha-Cha e Hazel, la bellissima e micidiale The Handler (interpretata da Kate Walsh) hanno regalato molto alla narrazione ed era, quindi, doveroso creare degli antagonisti altrettanto riusciti.
Steve Blackman questa volta non ha materiale cartaceo a disposizione, al contrario delle stagioni precedenti che erano liberamente ispirate al fumetto scritto da Gerard Way, e quindi deve provare qualcosa di nuovo creandosi dei villain da zero. La nuova coppia di questa quarta stagione è composta da Jean e Gene Thibodeau, interpretati rispettivamente da Nick Offerman (Parks and Recreation, Devs) e Megan Mullally (l’indimenticabile Karen Walker di Will & Grace), coppia anche nella vita reale.
I due misteriosi individui sono a capo di una setta chiamata The Keepers (I Custodi) e sembrano essere a conoscenza dell’Umbrella Academy e dei vari reset temporali.
UNA RAGAZZA SCOMPARSA
Come detto precedentemente, questo primo episodio risulta puramente introduttivo e compassato, senza picchi di tensione narrativa.
Viene introdotta anche la missione che rappresenterà il fil rouge della stagione, ovvero ritrovare Jennifer, una ragazza scomparsa che si era unita ai Keepers e sembra possedere degli oggetti legati agli Hargreeves, come un barattolo di Marigold.
Impossibile giudicare un prodotto solo da un episodio, sebbene gli autori vogliano viaggiare sul sicuro e riproporre i classici stilemi narrativi dell’Apocalisse (la catarsi annunciata dai Keepers) e del fatto che solo l’Umbrella Academy possa impedirla.
Il capofamiglia Sir Reginald Hargreeves, riunito alla moglie Abigail, compare solo sullo sfondo, ma avrà sicuramente un ruolo centrale in quest’ultima avventura dei fratelli Hargreeves.
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Una season premiere introduttiva, senza infamia e senza lode. I protagonisti devono fare i conti con una realtà diversa e con l’assenza dei propri poteri, mentre una setta misteriosa sembra conoscere i segreti degli Hargreeves e delle varie linee temporali.
