Tom Jones 1×02 – Episodio 2TEMPO DI LETTURA 4 min

Continua il complicato viaggio di Tom Jones alla ricerca del vero amore. Cacciato da Paradise Hall dal proprio patrigno, il gentiluomo Allworty, Tom si dirige a Londra abbandonando non solo la casa d’infanzia ma anche la bella Sophia Western di cui è innamorato.
Dal canto suo, anche Sophia, che nel frattempo è stata promessa in sposa a William Blifil interpretato da James Wilbraham (In My Skin), fugge di notte per raggiungere a Londra una vecchia zia e sottrarsi al matrimonio con lo squallido e insicuro Blifil.

COSTUMI & COSTUME

Già nella recensione del pilot era stato sottolineato come gli adattamenti televisivi spesso comportino alcune differenze rispetto ai libri da cui sono tratti e Tom Jones non fa eccezione. Il tema sociale predominante del romanzo di Henry Fielding riguarda la classica lotta tra le diverse classi sociali nella società georgiana dell’Inghilterra del XVIII secolo.
È un tema che viene trattato anche in questo secondo episodio ma sempre con lievi accenni dentro a toni di pura commedia picaresca. Ne è un esempio quando Sophia e la sua damigella Honour, una spassosa Pearl Mackie (Doctor Who), raggiungono una locanda e vengono accolte da una serva non ben intenzionata nei loro confronti in quanto entrambe di pelle “esotica”. Lo stesso allontanamento di Tom da Paradise Hall avviene perchè figlio di una serva e non degno di sposare Sophia, discendente di un proprietario di una piantagione in Giamaica e mandata in Inghilterra per imparare le buone maniere che si addicono ad una dama.
La storia dunque si sposta da Paradise Hall ed è un peccato perchè la luce luminosa della campagna irlandese dove è stata girata la serie faceva ben risaltare i costumi color pastello dei protagonisti. La stilista Hazel Webb-Crozier ha dichiarato di non aver mai realizzato vestiti d’epoca nella sua carriera. L’ostacolo più grande non è stato dover fare moltissime ricerche in merito, quanto realizzare decine di abiti d’epoca con i ritardi legati alla pandemia e con un tempo molto limitato per le prove.
Il risultato è sorprendente in quanto ogni abito si adatta perfettamente al personaggio che lo indossa. Tom, data la sua estrazione sociale, veste abiti dignitosi ma molto semplici; Sophia ha un guardaroba elegante ma sobrio; il perfido Blifil è spesso ritratto con abiti neri e austeri. Per non parlare delle scelte eccentriche e i colori sgargianti con i quali Lady Bellaston, la vecchia zia londinese, delizia il pubblico.

TOM JONES, UN KEN DEL XVIII SECOLO

Anche la trama di questo secondo episodio è in linea con lo stile da commedia romantica.
La storia però abbandona presto la coppia Tom-Sophie per addentrarsi in svariate sottotrame con personaggi freschi e avvincenti. Tutti avvincenti meno Tom che, da subito, più che un giovane uomo in cerca di se stesso sembra un personaggio in balia delle donne.
Prima confuso tra le sottovesti di Molly, figlia del guardacaccia, dopo tra le braccia di Sophia, più tardi in un letto sfatto assieme ad una signora rispettabile. Ma anche passivamente coinvolto in una rissa da Patrick Fitzpatrick, sergente in pensione e adorabile malandrino, infine truffato dall’amico “Black George”.
Funziona poco, in questo episodio la coppia Tom-Sophia. Solly Mc Leod è un pallido giovanottone ottuso piuttosto che un coraggioso irlandese che combatte per l’amore. La performance dell’attore risulta sottotono rispetto ad altri personaggi che sono più tridimensionali. Poco appassionata è anche la scena del bacio che desta ben poca emozione. C’è così poca empatia tra i due che le parti più divertenti in cui Sophia è coinvolta sono i siparietti comici tra lei e la sua dama di compagnia Honour, una scatenata e già citata Pearl Mackie.

BENVENUTA LADY BELLASTON

E se la recitazione di Solly Mc Leod (House Of The Dragon), in questo episodio, fa quasi rimpiangere titoli come Alex L’Ariete, a venire incontro allo spettatore c’e’ un cast di attori più che perfetti nei propri ruoli. C’è William Blifil, destinato sposo di Sophia, con una faccia da schiaffi perfetta, una stravagante zia Western (Shirley Henderson) timorata di Dio e della morale, Benjamin Patridge (Daniel Rigby), il presunto e bislacco padre di Tom e negli ultimi minuti della puntata entra in scena Lady Bellaston (Hannah Waddingham) imperiosa negli abiti e superba negli sguardi.

Un cast convincente salva una puntata che avrebbe dovuto raccontare l’amore tra Tom e Sophia ma che, in realtà, mette in scena diversi personaggi gradevoli per una commedia che si presenta più frizzante e meno romantica di quello che ci si aspettava.