The Blacklist 6×18 – The Brockton College Killer (No. 92)TEMPO DI LETTURA 3 min

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The Blacklist 6x18I knew it was you as soon as I found out that you were looking for dr. Koehler’s Nurse. (…) I knew it wasn’t a coincidence, but I let my hopes convince me that … you’d never betray me like that. (…) I’m not sure I’ll ever believe you again.

Questo è il faccino di Red quando si sente dire da Lizzie che è stata lei a tradirlo, con la copertura di Dembé. Un plauso alla ragazza, la quale prende una decisione adulta. Per ora i suoi gesti non le causano particolari conseguenze, anche perché vi sono problemi più urgenti a cui pensare.
Il primo è il caso di giornata, riguardante un serial killer (o forse due) con la pessima abitudine di congelare le sue vittime, tutte studentesse, nell’azoto liquido. La storia risulta particolarmente intrigante per come si lega alla trama orizzontale dello show e alle “cose che si fanno per amore”. In questo senso è particolarmente significativo il ruolo della titolare del podcast, pronta a tutto per difendere l’amato in carcere. Fa chiaramente pensare a Katarina Rostova e a chi le stava attorno, almeno per quel poco che si sa dell’argomento.
Il tema è centrale anche nel dialogo tra Red e Dom, impegnati a sistemare il vecchio macinino di quest’ultimo, dal quale il nonno di Lizzie non si vuole separare. Il Concierge del Crimine vuole consultarsi con un uomo per il quale nutre il massimo rispetto, un uomo che ha molto sofferto e tanto sacrificato, onde sapere cosa fare con i suoi “amati figlioli” Lizzie e Dembé. (Notare: egli usa lo stesso termine, “excommunicating”, usato per raccontare di come suo padre non l’avesse mai capito).
Purtroppo Dembé giunge prima di lui al termine del suo percorso di discernimento interiore e decide di andarsene. Sembra quasi abbia dichiarato Red al di là di ogni possibile redenzione, in quanto è stato sempre definito come suo angelo custode, incaricato di salvargli l’anima. Al momento non si sa se il personaggio abbia o meno abbandonato la serie per sempre, perché il nome di Isham Tawfiq non è stato diffuso tra quelli del cast che hanno firmato per la settima stagione. Di certo la partenza dell’amico africano causa a Red altrettanto dolore, se non di più, del tradimento di Lizzie (in entrambe le scene James Spader si conferma ottimo attore).
Alcuni, date le parole con cui i due si congedano, si sono chiesti se Red non sia gay. Devono essere gli stessi che aspettano una bollente love story tra lui e Lizzie, o comunque gente che vede tutto solo in chiave sessuale. C’è anche il gioco di potere, il desiderio di vedere qualcun altro portare avanti scopi, principi e progetti considerati importanti, soprattutto se si tratta di persone a cui si augura tutto il meglio, come succede spesso con i figli.
La puntata si conclude con la visita a nonno Dom da parte della nipote. Le carte sono ormai scoperte, ma per ulteriori chiarimenti bisognerà aspettare la puntata successiva.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Caso di giornata particolarmente ben connesso alla trama orizzontale
  • Lizzie prende in mano la situazione
  • Rapporto tra Red e Dom
  • Si rischia di non rivedere mai più Dembé

 

Alla voce “cose fatte per amore” è possibile catalogare un po’ tutto e il suo contrario, come mostra chiaramente il caso del killer dell’università. Difficile quindi dividere il bene dal male con un colpo netto. Di sicuro la puntata merita un buon voto per le interpretazioni di Brian Dennehy e James Spader, per aver mostrato una Lizzie protagonista delle proprie scelte e per il buon legame tra trama orizzontale e trama verticale. Una volta di più,si vede come la storia continui a ripetersi. Bisogna capire chi, sulla scena della vita, interpreta di volta in volta un determinato ruolo.

 

The Third Estate 6×17 4.04 milioni – 0.6 rating
The Brockton College Killer 6×18 4.11 milioni – 0.6 rating

 

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Casalingoide piemontarda di mezza età, abita da sempre in campagna, ma non fatevi ingannare dai suoi modi stile Nonna Papera. Per lei recensire è come coltivare un orticello di prodotti bio (perché ci mette dentro tutto; le lezioni di inglese, greco e latino al liceo, i viaggi in giro per il mondo, i cartoni animati anni '70 - '80, l'oratorio, la fantascienza, anni di esperienza coi giornali locali, il suo spietato amore per James Spader ...) con finalità nutraceutica, perché guardare film e serie tv è cosa da fare con la stessa cura con cui si sceglie cosa mangiare (ad esempio, deve evitare di eccedere col prodotto italiano a cui è leggermente intollerante).

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