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This Is Us 6×09 – The HillTEMPO DI LETTURA 4 min

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This Is Us 6x09 recensioneL’ultima stagione di This Is Us continua con il suo racconto particolareggiato che tende a concentrarsi maggiormente sui singoli personaggi. Sin dall’inizio di questo sesto ciclo, infatti, gli episodi centrici si sono susseguiti in maniera più consistente del solito, dando modo ad ogni character di avere il suo spazio e prepararsi all’addio.
Seguendo questa scia, non poteva mancare il focus sui fratelli Pearson e infatti, sin dalla scorsa settimana This Is Us ha iniziato un percorso denominato The Big Three Trilogy con tre episodi ognuno dedicato a turno a Kevin, Kate e Randall. E dopo “The Guitar Man” incentrato sul maggiore dei fratelli, con “The Hill” arriva il turno di Kate.
Un percorso ben presentato che si dirama partendo da un punto fisso ben preciso: la figura di Rebecca. La stagione finale, contrapposta a quella iniziale dedicata a Jack, si sta infatti concentrando molto sul personaggio interpretato da Mandy Moore, mettendo la donna come caposaldo dell’intera trama da cui far partire le altre storyline.

THIS IS KATE


“The Hill” non è solo l’episodio dedicato a Kate, bensì è la prima prova della stessa attrice Chrissy Metz in sala scrittura che ha collaborato alla stesura dello script, mentre a dirigere la puntata è stata Mandy Moore.
Un episodio tutto prodotto in famiglia quindi, che ha fatto il punto della situazione sulla vita, passata e presente, di Kate Pearson. The Big Three Trilogy si sta sviluppando attraverso vari punti fissi che collegano tutti e tre i fratelli. Seppur si parta sempre dal toccante discorso di Rebecca in “Taboo”, le diramazioni passano per tutti da due momenti precisi della loro vita, entrambi avvenuti nella famosa piscina di Pittsburgh. Tra infanzia e adolescenza, con una Kate descritta da sempre insicura e spaventata, il paragone con le varie fasi della vita riesce a dare un senso ancora più forte al presente.
Lo spettatore ha ovviamente assistito in prima persona al cambiamento di Kate nel corso di queste sei stagioni, dunque la sua crescita e presa di coscienza non arriva come una sorpresa. Tuttavia, dato l’imminente arrivo dell’atto finale, fa sicuramente piacere quest’ultimo resoconto.
In “The Hill” vi è la consacrazione di Kate come donna felice e realizzata. Dopo anni a cercare la sua strada, si ritrova finalmente con un lavoro appagante oltre ad essere madre di due figli. Il percorso di realizzazione compiuto in questi anni arriva così al culmine con la consapevolezza della stessa Kate di aver raggiunto ciò che voleva. O quasi.

THE OLD TOBY


Parallelamente alla crescita di Kate, l’episodio svolge un ottimo lavoro nel rappresentare anche quella di Toby. E non poteva essere altrimenti, dato che questo personaggio si pone come uno degli storici dello show, con la sua prima apparizione avvenuta in contemporanea con la presentazione della stessa Kate.
Ma il parallelismo tra i due coniugi serve a raccontare l’attuale crisi matrimoniale unita alle opzioni che si palesano ora per la coppia. Da questo punto di vista, vanno fatti i complimenti a This Is Us e al team di autori per il modo in cui la crisi dei “Katoby” è stata concepita. Non accade spesso, infatti, che uno show sia così ben disposto a preparare un addio in maniera organica e minuziosa, rispettando appieno la storia e la caratterizzazione dei personaggi.
La rottura tra Kate e Toby è invece stata concepita nel migliore dei modi, sorprendendo anche per l’inconsueto (almeno per le serie tv) utilizzo della nuova relazione di Kate. Il flashforward del matrimonio, anticipato nello scorso season finale, aveva infatti disturbato parecchio gli spettatori ignari dei risvolti narrativi che sarebbero seguiti. Invece, in maniera molto matura e rispettosa della storia in sé, lo show sta svolgendo un buon lavoro nel mostrare la figura di Phillip non come causa della rottura tra Kate e Toby, bensì come eventuale conseguenza.
Ma un altro merito di questa puntata è stato quello di rappresentare il litigio tra i coniugi Damon sempre mantenendo una sorta di maturità. Kate e Toby nel corso degli anni sono cresciuti molto ma a parte: la prima è riuscita consapevolmente ad accettarsi, il secondo a migliorarsi e a stare bene con la nuova versione di sé. Un cambiamento che porterà alla rottura che non vede né vincitori né vinti: semplicemente una perdita di connessione che, per quanto triste, capita.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Crescita e consapevolezza di Kate
  • Toby e il suo percorso che lo ha portato finalmente a stare bene con sé stesso 
  • Lo show svolge davvero un ottimo lavoro nel costruire la fine della relazione tra Kate e Toby 
  • Come lo scorso episodio, la mancanza degli altri personaggi fa perdere un po’ di verve 

 

Un episodio ben eseguito che non poteva raccontare meglio di così il percorso di crescita di Kate e Toby e il loro consapevole allontanamento. Un ottimo lavoro narrativo che pecca giusto per la mancanza di una scintilla che avrebbe fatto alzare maggiormente il voto. Ma in questo caso, va bene così.

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Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

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