Dave Filoni è stato nominato Chief Creative Officer della Lucasfilm, espandendo così la sua influenza su “una galassia lontana, lontana“. Il veterano di Star Wars ora parteciperà alla fase iniziale dello sviluppo dei progetti di Star Wars, collaborando con il capo di Lucasfilm, Kathleen Kennedy, e la responsabile dello sviluppo, Carrie Beck.
In passato, Filoni era coinvolto nei progetti quando erano già abbastanza sviluppati, ma ora avrà un ruolo chiave fin dalle prime fasi. Questo cambio arriva mentre Star Wars si trova in un momento di svolta. Mentre ha avuto successo sul piccolo schermo con Disney+, ha avuto difficoltà a realizzare nuovi film per il grande schermo, con l’ultimo, “The Rise Of Skywalker,” del 2019, che ha ricevuto critiche contrastanti.
Filoni sta anche sviluppando un film live-action, annunciato nell’aprile del 2023, che dovrebbe colmare il divario temporale tra “Il Ritorno Dello Jedi” del 1983 e “Il Risveglio Della Forza” del 2015, presumibilmente con personaggi delle serie Disney+.
Filoni ha lavorato nell’universo di Star Wars per due decenni, inizialmente con progetti di animazione come “The Clone Wars” e “Rebels,” poi passando alla produzione live-action con The Mandalorian, diventato un fenomeno culturale nel 2019. Recentemente ha concluso la prima stagione di Ahsoka (Rosario Dawson ha anche recentemente detto di essere piuttosto sicura che ci sarà una 2° stagione), tratta dalle sue serie animate e in molti lo considerano il successore naturale di George Lucas, il creatore di Star Wars.
Filoni ha dichiarato di non imporre le sue decisioni, ma di “cercare di aiutare a raccontare la migliore storia possibile“. Il suo ruolo è visto quasi come quello di “un membro del Consiglio dei Jedi”.
