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Mai riso così tanto. Davvero, complimenti a tutti dagli attori agli sceneggiatori passando per il tasso, Bucky. Definirei la puntata epica per diversi motivi, non ultimo il fatto che Winston ha finalmente fatto il botto diventando l’indiscusso padrone della scena comica, ma ci torneremo sopra più avanti.
E’ il giorno del matrimonio all’indiana di Cece e Shivrang e
tra gli invitati ci sono gli immancabili Nick, Jess, Schmidt e Winston coadiuvati dal padre di Jess e dall’attuale ragazza di Schmidt, l’insopportabile Elizabeth. Impossibile ovviamente che tutto fili liscio perchè se ci sono di mezzo coinquilini del genere non si può e non si deve mai dare per scontato l’esito di qualcosa che l’imprevisto e la pazzia sono dietro l’angolo. Stavolta tutto nasce da un intenso scambio di sguardi tra Cece e Schmidt che quest’ultimo interpreta come una richiesta muta d’aiuto. Sapevamo che sarebbe successo ma vista l’ultima liaison con l’ex fidanzata le speranze si erano ridotte all’osso ed invece gli autori hanno tirato fuori il coniglio tasso dal cilindro e l’operazione di “sabo” è cominciata.
Il più esaltato di tutti è Winston che è rinomato per non saper fare gli scherzi nel modo tradizionale in cui si intende la parola scherzo. Gli scherzi ideati da Winston sono sempre stati definiti troppo pesanti o decisamente poco consoni, impossibili quindi da sostenere anche per gente fuori dall’ordinario come Nick e Schmidt. Stavolta però è diverso e gli hanno dato carta bianca organizzando il “sabo” di un matrimonio più disastroso ed ironico che si possa pensare:
- fase 1: spaventare cavallo;
- fase 2: mettere Rednex – Cotton Eye Joe durante il matrimonio;
- fase 3: lanciare Bucky il tasso contro il sacerdote e aspettare.
Ora se non avete riso o non avete apprezzato tutto le genialate di Winston fatevi due domandine, un mea culpa e sbattete la testa contro il muro perchè oggettivamente è stato tutto epicamente disastroso nel solo modo confusionario che è il marchio di fabbrica di New Girl. L’ironica drammaticità di ritrovarsi in un condotto dell’aria con un tasso arrabbiato e affamato non è il punto massimo che si è toccato nel “grande giorno di Elaine”, anzi non so se si possa dire che ci sia solo un punto di massimo perchè a dire la verità l’episodio mostra diversi picchi. La fuga di Schmidt nel momento in cui deve prendere la decisione su quale fidanzata avere o il discorso di Winston a Nick dopo che è stato morso dal tasso o il momento in cui Cece ha ammesso davanti a tutti di non volersi sposare, tutte queste scene, queste situazioni assurde ma possibili, questo continuo e costante trovarsi in bilico tra ironia e dramma sono la chiave vincente ed unica di una serie che quando vuole sa far brillare gli occhi degli spettatori. Dico quando vuole perchè non sempre è stato così, specialmente se, ora che abbiamo vivida la macchina con Nick e Jess che si allontana in una boulevard di Los Angeles, diamo uno sguardo alle scorse puntate. Però con una mano sul cuore ora non fatichiamo a dire che con un season finale del genere tutto viene perdonato e visto con un sorriso sulle labbra.
Ammetto che un certo senso di frustrazione ed un istinto omicida mi è salito quando Nick ha mollato Jess perchè, dopo 10 puntate, non è possibile trovarsi ancora al punto di partenza e mandare tutto in vacca per affrontare il discorso in una terza lunghissima stagione. Fortunatamente la Meriwether e soci hanno compiuto la scelta giusta e più naturale portando il rapporto tra i due allo step successivo in una terza stagione che si pregusta molto particolare. Di questo però ne parleremo a settembre.
Vittima del classico cliffhanger finale di fine stagione è solo Schmidt conteso dalle due donne più importanti della sua vita e che, da vero gentleman per non farne soffrire solo una, scappa più veloce del vento lasciando basite entrambe. Ora, tralasciando il fatto che è un mero escmotage per creare un cliffhanger sul personaggio, non mi pare ci siano dubbi su chi sarebbe stata scelta da Schmidt. Ma vabbè, alla fine la fuga è consona al personaggio e perfettamente accettabile.
“Elaine’s Big Day” è l’episodio perfetto che corona i sogni e i desideri di tutti noi in un perfetto connubio di comicità, irriverenza e sviluppo caratteriale dei personaggi. Ciascuno ha il suo spazio e non viene mai messo in ombra dagli altri, vedasi poor Winston da due stagioni a questa parte, ci sono coppie che scoppiano e La coppia che si mette finalmente insieme, gag con tassi irrequieti ed una colonna sonora “Cotton Eye Joe” che ci rimarrà in testa per diverso tempo, quanto basta per arrivare a settembre si spera…
“Elaine’s Big Day” è l’episodio perfetto che corona i sogni e i desideri di tutti noi in un perfetto connubio di comicità, irriverenza e sviluppo caratteriale dei personaggi. Ciascuno ha il suo spazio e non viene mai messo in ombra dagli altri, vedasi poor Winston da due stagioni a questa parte, ci sono coppie che scoppiano e La coppia che si mette finalmente insieme, gag con tassi irrequieti ed una colonna sonora “Cotton Eye Joe” che ci rimarrà in testa per diverso tempo, quanto basta per arrivare a settembre si spera…
PRO:
- Bucky e Winston
- Cotton Eye Joe
- Comicità ai massimi livelli senza perdere di vista il lato emotivo e lo scopo dei personaggi.
- Nick e Jess finalmente insieme, con 10 puntate di troppo.
- Schmidt che subisce come punizione lo “spettinamento”
- “Barman call an ambulance, i’m bleeding and i think i’ll die soon”
CONTRO:
- Francamente è di troppo solo il padre di Jess.
Ho già detto tutto sopra, aggiungo solo che è l’episodio di New Girl migliore che abbiamo in due stagioni. Epico.
VOTO EMMY
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.
concordo. l'episodio (fin qui) migliore dello show 😀