Strana scelta di nome che fa Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D.: Slingshot per questo episodio che, in un serial meno sperimentale, sarebbe stato il giro di boa (in quanto gli episodi della web-series sono sei e qui siamo al terzo). Si è detto “strana scelta perché dei progressi ci sono si nella serie ma non dove ci si aspetta e, considerando che si chiama “Progress”, diciamo che non è esattamente quello che ci si aspettava.
Più che nella trama che vede Slingshot dare la caccia al killer del cugino, la web-series fa dei progressi che vanno ad impreziosire la serie madre, ovvero Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D. Già in “Vendetta” si era detto che questo spin-off dedicato alla velocista sarebbe servito per mostrare alcuni degli eventi che hanno portato alla rottura del Team, motivazioni che nella serie madre sono snocciolate come preziosi segreti.
Qui infatti abbiamo richiami all’innamoramento di Mack e Yo-Yo, che suonano come ironiche ammiccate d’occhio verso lo spettatore che già conosce l’andazzo altalenante della relazione tra i due agenti S.H.I.E.L.D. Infatti gli autori giocano proprio sul ruolo onnisciente dello spettatore che, sapendo cosa succede nel punto di arrivo della relazione Mack/Yo-Yo, può vedere ora il punto di partenza. In più, “Progress” nello specifico, sembra essere il momento direttamente precedente all’arrivo di Mack e Coulson nel midseason finale della terza stagione.
Sulla trama principale, invece, descriviamo il tutto citando le parole di un filosofo contemporaneo molto più competente ed esperto di noi: “C’è una grossa crisi. Qua non sappiamo più quanto stiamo andando su questa terra!“. A livello di trama generale c’è grossa crisi si, perché ok la tematica della vendetta e della giustizia poetica, ma al momento la solo-mission di Slingshot non suscita nessun appeal di sorta. Questo non solo a causa del poco carisma della protagonista, ma anche perché questa è spezzettata nei vari episodi della web-series e il ritmo della narrazione si perde di episodio in episodio, quando (in una serie tv e ancor più in una webseries) dovrebbe succedere il contrario. Attualmente questa “Progress” acquista un po’ di interesse solo per via del “cliffhanger finale” che vede Melinda May arrivare sulla scena, smuovendo le acque e dando un po’ di mordente alla storia.
- Il “villain” della serie ormai è abbastanza chiaro. È Victor Ramon, ex-ufficiale della Polizia Nazionale della Colombia, poi sollevato dall’incarico per l’accusa di corruzione. Comparve per la prima volta nell’episodio “Bouncing Back“.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
John Hancock 1×02 | ND milioni – ND rating |
Progress 1×03 | ND milioni – ND rating |
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora