C’è un modo per rendere meno noioso Supernatural ed è il seguente: andare avanti con la trama orizzontale. Noi lo sapevamo già ma ora sembra lo abbiano capito anche ai piani alti dove Carver detta legge e decide se farci “perdere” 40 minuti con un inutile e già visto caso del giorno o se andare avanti con la storyline portante e farci degustare come dei veri somelier le puntate. La seconda opzione da un 3 episodi a questa parte sembra essere prevalsa e noi non possiamo che gioirne anche perchè francamente anche per noi, come per Sam e Dean, ormai il caso del giorno è diventata una specie di routine fin troppo noiosa.
What’s the news? Finalmente la clausura di Kevin ha cominciato a dare i suoi frutti e tra una botta di aspririna e un’altra di vitamine è riuscito a trarre una conclusione: ci sono tre prove da fare per chiudere i cancelli dell’Inferno. Ovviamente il “genio” asiatico non è riuscito a tradurre niente oltre alla tipologia della prima prova ma per ora lo ringraziamo e guardiamo oltre. La 1° prova corrisponde all’uccisione di un segugio demoniaco che, come Dean forse si è scordato di ricordare, è stato la causa della sua morte nella 3×16. So che sono passati molti anni e che ne è passata molta di acqua sotto i ponti ma dimenticarsi di una cosa del genere e affrontare un cane infernale senza farsi troppi problemi è una grossissima dimenticanza. D’altra parte cos’è un semplice Cerbero nei confronti di un Lucifero o di un Leviatano? Per cui se da un lato capisco che ormai non incute più il timore reverenziale che dovrebbe avere, dall’altro un po’ di delusione rimane per un mancato flashback di cui si sente moltissimo la mancanza. Ma tant’è…
Dato che la via verso la chiusura dei cancelli è lunga e tortuosa, Carver ha pensato bene di addolcirla un po’ con una nuova ma breve fiamma per Dean che non si frequenta con una ragazza da troppo tempo: Ellie. La ragazza è la vera vittima dei Cerberi infernali perchè ha stretto un patto con Crowley e ora che il suo tempo è scaduto i mastini sono venuti a cercarla. La peculiarità del suo patto è però quella di non aver mai saputo gli oneri che comportava, cosa che potrebbe rendere il patto nullo, una cosuccia di cui probabilmente si occuperanno prossimamente i fratelli dato che Ellie è stata fatta scappare. Più che un addio è un arrivederci e tutto sommato è meglio così perchè c’è talmente tanto bisogno di comprimari che se una guest star può potenzialmente ritornare è sempre ben accetta.
Che altro dire? Supernatural da qualche episodio a questa parte sembra vivere di luce propria e non ci dispiace affatto, si vede che la cura Carver ha finalmente dato i suoi frutti, ci sono voluti tipo 10 episodi ma alla fine la serie ha cominciato a macinare ottimi episodi e la speranza ovviamente è che non ritorni ad alternare episodi osceni ad altri ottimi come questo. D’altronde ora che hanno una base tutta loro, che Dean ha una stanza tutta sua e che Sam si sta “letteralizzando” le carte per delle ottime trama ci sono tutte e la stanchezza di un tempo sembra essere magicamente sparita, e noi non possiamo non gioirne.
PRO:
- Kevin finalmente si è reso utile
- Battibecco tra Sam e Dean su chi deve affrontare le 3 prove
- Dean con gli occhiali è troppo nerd
- Di mezzo c’è sempre Crowley
- Si procede spediti con la trama orizzontale
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.