Elaborato lo stupore legato al cliffhanger dello scorso episodio, molto simile – per coincidenza o intenzionalmente non ci è dato saperlo – alla conclusione del quinto episodio della prima stagione di The Walking Dead, i nostri sopravvissuti non hanno trovato sofisticati laboratori o scienziati suicidi ad attenderli, bensì una struttura completamente auto-alimentata in grado di offrire tutta una serie di comfort oramai impensabili in questa landa desolata chiamata Terra. Questa settimana il titolo dell’episodio necessita di un’interpretazione meno ricercata rispetto al precedente, sottolineando nella sua semplicità tautologica il potere derivante da un così brusco ritorno alla civiltà, quando appunto il potere, questa volta inteso in termini strettamente energetici, rappresentava una soluzione ad ogni problema quotidiano. Queste difficoltà riemergono però in fretta, e si accompagnano ad ulteriori situazioni complicate, stavolta legate alla sfera sentimentale o comunque alle dinamiche di coppia.
Il triangolo amoroso tra Todd, Gail e Melissa è certamente il rapporto maggiormente influenzato da questa nuova soluzione abitativa. Attraverso l’iniziale scelta del piano da occupare effettuata da Gail, appare subito chiaro allo spettatore quale sarà il passo immediatamente successivo. La rottura del triangolo arriva così durante una doccia “di fortuna” fatta da Todd grazie a un dispositivo antincendio ancora funzionante, in una sequenza che non perde d’intensità nonostante il forte contrasto che si crea tra componente comica e solennità della scena. Tutto ciò porta inevitabilmente ad un riavvicinamento con Melissa, mentalmente instabile ma comunque felice di ricominciare una relazione dalle dinamiche più “tradizionali”. Non c’è da stupirsi dunque in merito alla decisione degli autori di riproporre il tema gravidanza. Melissa decide così di tornare indietro sui suoi passi e rivalutare la questione bambino con Todd, mostrando però, in maniera abbastanza evidente, l’instabilità mentale citata poco fa, in una sequenza che suscita nello spettatore più d’una perplessità.
Il breve conflitto tra Tandy e Lewis, nonché la presunta colpevolezza del secondo in relazione ai vari sabotaggi, funge esclusivamente da espediente narrativo per nascondere l’odio di Carol nei confronti della struttura, ben lontana dalla sua idea di casa accogliente. Ed esattamente come per la rottura tra Todd e Gail, una situazione inizialmente negativa finisce per dare vita a un momento molto bello, grazie al quale ci risulta più semplice comprendere quel leitmotiv che conferisce, grazie alla sua ridondanza stilisticamente determinata, solidità alla narrazione. La ricerca di una persona con la quale condividere senza esitazione ogni genere di ansia e paura è forse una delle conquiste più difficili da ottenere nel corso della vita. Perciò, quando finalmente ti capita di incontrarla, devi essere disposto a tutto per far sì che le cose procedano sempre nella direzione giusta, anche se ciò significa giungere a qualche difficile compromesso.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Five Hoda Kotbs 3×04 | 2.14 milioni – 0.9 rating |
The Power Of Power 3×05 | 2.13 milioni – 0.9 rating |
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Ventinovenne oramai da qualche anno, entra in Recenserie perché gli andava. Teledipendente cronico, giornalista freelance e pizzaiolo trapiantato in Scozia, ama definirsi con queste due parole: bello. Non ha ancora accettato il fatto che Scrubs sia finito e allora continua a guardarlo in loop da dieci anni.