“Ooh, how about Jansport? Oh, we already did that one. Uh, Jasport! Jasport.
Uh, Japort, Japah Jasper.
Jasper!
Jasper what do you think? Fine. Is that okay? Can we call you Jasper? He loves it.
Hi, Jasper.”
Il mistero del piccolo Yoda comparso in “Find This Thing We Need To“, è risolto fin dalle prime scene di apertura di “Point Person Knows Best” ed è un bene ed un male allo stesso tempo: tutti i sognatori che avevano già fantasticato nell’avere un piccolo Yoda in TLMOE devono infatti ricredersi e lasciare il posto al bambino muto (che assomiglia moltissimo ad una versione giovane e paffuta del nuovo protagonista di Star Wars John Boyega) soprannominato Jasper; tuttavia, proprio per la stranezza e l’assenza di input da parte di Jasper, The Last Man On Earth prende di nuovo vita.
Si può guardare all’episodio in vari modi ma uno su tutti risalta in maniera pazzesca: forse, e ripetiamo forse, si è trovato il modo di dare un senso all’esistenza di Erica. Già, il character più inutile della serie potrebbe aver finalmente trovato un motivo valido per non essere uccisa e, al tempo stesso, per guadagnarsi un po’ di attenzione, visto che finora non si è distinta per nessuna particolare caratteristica (bellezza estetica esclusa, ovviamente). E allora sembra sia stato deciso di unire l’utile al dilettevole creando una strana coppia che, proprio perché uniti dal destino nonostante le loro differenze, potrebbe riservare molte sorprese.
È tuttavia la morbosa relazione tra Tandy e Jasper ad avere la predominanza nella puntata, e a ragion veduta. In 45 episodi si è visto Phil interagire con personaggi diversi e ricevere risposte diverse a seconda del carattere della persona che aveva davanti. Si è passati da un Todd bonario e sempre accondiscendente ad una Melissa priva di cuore, da una Gail sarcasticamente fredda ad una Carol che ha trovato in lui la sua anima gemella, e poi c’è Jasper che semplicemente lo ignora. Tra tutte le relazioni intercorse tra i personaggi questa è sicuramente una di quelle che mancava all’appello e che grazie a questa freschezza potrebbe portare nuovo valore aggiunto allo show, soprattutto perché Phil cerca solo di fare l’amico e di aiutare il piccolo Yoda mentre quest’ultimo fa di tutto per non integrarsi. La faida trai due potrebbe iniziare molto presto.
Gail: “Carol! There are two men left in this earth. Just two. You’re married to one of them. So my options are pretty limited. It’s Todd or bust. So if, in the future, I decide that I want to get back up on that Todd horse, then I am gonna get back up on that Todd horse and I am gonna freakin’ ride! Do you got that?”
Se la strana (non-)relazione tra Tandy e Jasper oscura tutto il resto, Gail con il monologo soprastante riesce a guadagnarsi l’attenzione necessaria per un degno commento a riguardo, mettendo le cose in prospettiva. Riportando la mente alla prima stagione ricordiamo un Phil Miller che aveva trovato nell’apocalisse il suo potenziale harem, salvo poi vedere incrementare esponenzialmente il numero di galli nel proprio pollaio (Todd e Phil Miller II) e di conseguenza notare il calo delle quotazioni di appetibilità, un po’ come un ragazzo medio quando apre Tinder a Chieti e poi a Berlino: nella prima può risaltare proprio per mancanza di concorrenza, nella seconda sarà solo uno dei tanti. L’universo in cui sopravvivono i personaggi di The Last Man On Earth non lascia molto spazio alla conoscenza di nuovi individui, così come non dovrebbe lasciar spazio alla monogamia se un domani si decidesse di proseguire la proliferazione del genere umano. Alla luce di ciò, ma anche non alla luce di ciò, il discorso fatto da Gail ha un suo perché ben chiaro: dei due uomini rimasti sulla Terra (Pat escluso) uno è sposato con Carol, l’altro, pur non essendo così appetibile, è l’ultimo stallone rimasto in stalla e prima o poi andrà fatto correre di nuovo.
A quella corsa Gail non mancherà. Touchè.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Find This Thing We Need To 3×13 | 1.97 milioni – 0.9 rating |
Point Person Knows Best 3×14 | 1.74 milioni – 0.8 rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.