“What makes us normal? It’s an answer always open to change.”
Insipida è una pietanza senza gusto, anonima e facilmente dimenticabile. Per non correre questo rischio si possono utilizzare spezie, così da dare gioia alle papille gustative. Electric Dreams si comporta come un cuoco inesperto che non riesce nemmeno con le spezie a dare gusto al proprio piatto, continuando a trasmettere episodi tutt’altro che memorabili.
Se “The Commuter” era riuscita a coinvolgere emotivamente lo spettatore, lasciandogli un qualcosa, “Crazy Diamond” non ci si avvicina minimamente, risultando poco interessante nonostante un buon Steve Buscemi e un’ottima Sidse Babett Knudsen. Sulla base di quanto visto finora, soprattutto in questo episodio settimanale, è possibile tirare le prime somme: il progetto di Moore & Dinner non sta avendo il successo sperato. La prima, e più importante, causa sembra essere l’incompatibilità delle brevi storie di Philip K. Dick con il mondo seriale. Non sarebbe la prima volta che una serie tratta da un romanzo (o da brevi storie in questo caso) risulti essere un fallimento, basti pensare ad Under The Doom di Kingiana memoria, oppure The Shannara Chronicles, serie tratta dai libri di Terry Brooks. Vi sono anche diversi casi in cui i libri scritti dal signor Filippo K. hanno ispirato film dalla dubbia qualità, Barjo ed Impostor su tutti. Insomma, non tutte le opere cinematografiche tratte da best seller riescono ad emulare la qualità ed il successo della loro controparte cartacea. Per ora Philip K. Dick’s Electric Dreams sembra avere la stessa sorte.
“Crazy Diamond” tratto da “Sales Pitch”, come già detto, risulta essere un episodio insapore, trascurabile sotto diversi punti di vista. Il problema risiede in primis nella morale non troppo diversa da quella del pilot: entrambe le puntate hanno protagoniste femminili che vengono trattate non come esseri umani ma come facenti parte di una razza inferiore. In aggiunta, in questa puntata si necessitava, molto più delle altre, di una spiegazione del contesto in cui vive il character di Buscemi, il perché e il per come la società fosse arrivata a questa situazione. Avendo lasciato il fan totalmente all’oscuro del background storiografico, le domande fattesi dallo spettatore rimangono senza risposta, lasciando più frustrazione che altro a fine racconto. Nonostante ciò, si deve dare atto all’episodio dell’intento di dare importanza a tematiche profonde: Ed Morris vive per il suo sogno, quello di salpare insieme alla moglie per andarsene, lodevole inoltre, anche se già vista, la valorizzazione dei Jake e Jill, che sembrano molto più umani di quanto lo siano gli umani stessi.
Dulcis in fundo è presente anche una stoccata alla società, che riesce a controllare e mettere mano nella vita delle persone, compreso il loro cibo. Le buone intenzioni sono presenti dunque, ma le domande che ci si pone a fine visione sono molte di più: qual è la funzione dei Jake e dei Jill? Perché la terra si sta sgretolando? In che modo il governo riesce a controllare la data di scadenza del cibo? La bambina in mezzo alla foresta che problemi aveva?
L’episodio odierno ha sfortunatamente più difetti che altro, la scelta di concentrarsi più profondamente su Ed e Jill, sorvolando completamente sul resto, non ha dato i frutti sperati. La formula per episodi di successo sembrava essere stata trovata la settimana scorsa, invece è risultato solo un caso. Una delusione, purtroppo.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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The Communter 1×03 | ND milioni – ND rating |
Crazy Diamond 1×04 | ND milioni – ND rating |
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Detto anche Calendario Umano, si aggira nel sottobosco dei prodotti televisivi e cinematografici per trovare le migliori serie e i migliori film da recensire. Papà del RecenUpdate e Genitore 2 dei RecenAwards, entra in tackle in pochi ma accurati show per sfogarsi e dire la propria quando nessuno ne sente il bisogno.