The Flash 5×08 – What’s Past Is PrologueTEMPO DI LETTURA 5 min

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Nora: “Did you ever think about stopping what is going to happen?”
Barry: “Everyday!”

Quando una serie arriva alla fatidica soglia dei 100 episodi è il momento giusto per fare alcune considerazioni e un recap generale di quanto avvenuto precedentemente. E allo stesso tempo imbastire quello che diventerà da ora in poi. In genere questo tipo di episodi sono puramente di raccordo e servono giusto a creare una “pausa di riflessione” in cui l’eroe/protagonista di turno si guarda indietro (magari piazzandoci in mezzo qualche spezzone in found footage tipo album dei ricordi).
“What’s Past Is Prologue” non fa sicuramente eccezione e rientra pienamente in questa scia, ma stavolta riesce, nonostante tutto, a portare a casa un buon risultato (certo fare peggio dell’episodio precedente era molto difficile, e questa forse può essere stata la fortuna dell’episodio in questione).
Lo schema della puntata è abbastanza classico e rientra nel modus operandi di qualsiasi episodio di The Flash: un problema, all’inizio insormontabile, viene risolto quasi a caso con un bel salto temporale (ah il fascino della Linea Temporale! Questa entità che in qualche modo risolve tutti i buchi di sceneggiatura con spiegazioni pseudo-scientifiche) per poi trasformarsi in un problema maggiore che viene poi risolto in maniera sbrigativa e veloce, tanto che ci si chiede come mai non hanno pensato prima di fare in questo modo.
Così è la puntata in questione: il Team-Flash dopo un’assillante (e inutile) riunione decide che l’unico modo per privare Cicada dei suoi poteri è disattivare il suo pugnale con la materia oscura (con una spiegazione tecnico-scientifica che è un misto tra i consigli di WikiHow e le ricette di Benedetta Parodi) recuperando il materiale necessario in vari momenti-chiave del passato di Barry. Così ha inizio una lunga “corsa contro il Tempo” (e in questo caso non è un modo di dire) che poi si rivelerà inutile in quanto Cicada aveva già pensato a una contro-mossa che viene sventata solo grazie al fortuito ritorno di Killer Frost.
Detta così sembrerebbe che l’episodio in questione (che, come già detto, mantiene immutato questa struttura che sembra scritta da un bambino di sei anni) non sia poi un granché e che ci si aspetterebbe qualcosa di più da un 100esimo episodio. Ma ci sono almeno due-tre elementi per cui non è esagerato dire che la puntata in questione sia memorabile e degna di tale ricorrenza.
Tanto per cominciare è bene segnalare che l’episodio in questione è diretto da Tom Cavanagh, l’attore che interpreta da solo tutte le 50 sfumature di Harrison Wells, non a caso uno degli attori migliori per questa serie e anche una bella sorpresa come regista.
Non è un caso che tutto l’episodio ruoti attorno a tutte le sue varie incarnazioni del personaggio, compresa quella di Eobard Thawne, l’Anti-Flash, che qui ritorna in grande stile ed è protagonista di una scena finale con Nora che ha il merito di rendere finalmente utile il suo personaggio  dato che finora è sempre stata una specie di “pesce fuor d’acqua”.
Si nota poi un discreto miglioramento sia nella costruzione del pathos narrativo che nell’uso della CGI, miglioramento dato dalla fusione di effetti speciali molto “artigianali” uniti ed effetti speciali al computer. È il caso, ad esempio, della corsa all’interno della Speedforce, tra l’altro impreziosita da una soundtrack veramente particolare: Back In Time dei Huey Lewis And The News, già colonna sonora del film cult Ritorno al futuro, un occhiolino agli amanti di una delle trilogie più memorabili di sempre.
Si può dire, quindi, che Tom Cavanagh se la sia cavata egregiamente nel doppio ruolo di interprete e regista, cosa non scontata e molto meglio di tanti autori e registi storici della serie. C’è poi un particolare elemento che sicuramente i fan della serie avranno apprezzato particolarmente: il ritorno in scena del Barry Allen degli anni 90, John Wesley Shipp, già guest star in altri episodi, che qui si cimenta prima in una scena di particolare impatto emotivo e poi diventa protagonista di un incredibile cliffhanger finale (dal vago sapore vintage che non guasta mai) che anticipa il prossimo crossover dell’Arrowverse.
L’episodio, dunque, si conferma sì di raccordo ma funge anche da tassello fondamentale per l’intero arco narrativo stagionale e non solo. In questo modo si compie, all’interno della puntata, quell’unione tra omaggio doveroso al passato (ben più glorioso del presente), con continue strizzate d’occhio ai fan storici della serie, e visione programmatica verso il futuro, in attesa che il crossover annuale dica qualcosa di più o scombini maggiormente le carte. E a proposito di intrecciamenti seriali: dal momento che si parla di viaggi nel tempo è da segnalare nell’episodio la presenza di Gideon, direttamente da DC’s Legends Of Tomorrow. Forse un modo per colmare la mancanza di questo spin-off all’interno del crossover di quest’anno. In ogni caso anche quest’ultima è sempre ben accetta da tutti i fan dell’Arrowverse.
Nonostante tutti gli inevitabili difetti strutturali e i buchi di sceneggiatura quindi, questo 100esimo episodio di The Flash riesce nell’intento di emozionare e di creare un hype non indifferente allo spettatore. Si spera che questa china positiva, che probabilmente si manterrà anche per merito dell’imminente episodio-crossover, prosegua anche per tutto il resto della serie mantenendosi sempre a questi livelli.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Recap dei migliori episodi di The Flash
  • Back In Time come soundtrack è una vera e propria chicca!
  • La regia dei Wells (Tom Cavanagh)
  • John Wesley Shipp come guest-star è sempre il benvenuto
  • Ritorno di Killer Frost
  • Gideon (what is this, a crossover episode?)
  • Cliffhanger finale!!!
  • Classico episodio con la classica struttura-tipo di episodio “à la The Flash”
  • Inutilità del Team-Flash
  • Qualche attrice cagna qua e là, come al solito (yes, I’m talking to you, Iris and Nora!)

 

Puntata che guarda sia al passato sia al futuro dell’intero franchise-The Flash. Rimangono molti problemi strutturali e di base, ma è comunque uno degli episodi migliori usciti finora da questa quinta stagione. E non potrebbe essere altrimenti visto che è il 100esimo episodio di The Flash.

 

O Come, All Ye Thankful 5×07 1.79 milioni – 0.6 rating
What’s Past Is Prologue 5×08 1.78 milioni – 0.7 rating

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Laureato presso l'Università di Bologna in "Cinema, televisione e produzioni multimediali". Nella vita scrive e recensisce riguardo ogni cosa che gli capita guidato dalle sue numerose personalità multiple tra cui un innocuo amico immaginario chiamato Tyler Durden!

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