Grey’s Anatomy 15×13 – I Walk The LineTEMPO DI LETTURA 4 min

/
0
(0)
Dopo stagioni durante le quali le relazioni erano state messe ampiamente in disparte, non si sa bene in favore di cosa, Grey’s Anatomy ritorna a concentrarsi sulle coppie.
E parlando di coppie, è naturale che svetti in primo piano il ritorno in ambito amoroso della protagonista. Dopo averci provato in più di un’occasione in passato, grazie anche all’aiuto della paziente Cece, Meredith sembra finalmente essere convinta al 100% a tornare in gioco e questo è sicuramente un bene su tutti i fronti, sia quelli personali della Grey che quelli narrativi. Tuttavia, se c’è qualcosa che stona in questa nuova storyline di Meredith non è tanto la situazione in sé, quanto la costruzione della controparte maschile.
Il personaggio di DeLuca appare totalmente out of character rispetto alla figura che era stata presentata in un primo momento: lontano anni luce da quel ragazzo timido e timoroso di una relazione con uno strutturato che ha lasciato Maggie; lontano anche da quel ragazzo romantico che si è ritrovato con il cuore spezzato dopo l’addio di Sam; e soprattutto, diverso da quel personaggio che era stato, suo malgrado, protagonista delle vicende di Jo e Alex e picchiato quasi a morte da quest’ultimo (ma di questo sembrano essersene tutti dimenticati).
Ciò che stona, dunque, non è la presenza di DeLuca come nuova fiamma di Meredith, ma la nuova veste che è stata data di punto in bianco al character, con il solo scopo di creare quel flirt che scalda i corridoi dell’ospedale, portando Andrew però ad assumere la forma di un ragazzo esageratamente pieno di sé di fronte al quale Meredith appare quasi come una quindicenne. Per ora, ciò che traspare maggiormente da questa storia si può riassumere esclusivamente nell’ambito dell’attrazione (il che va anche bene così per un primo momento), tuttavia, se si vuole dare alla Grey davvero una nuova e duratura relazione, il percorso di conoscenza dei due personaggi appare ancora decisamente lungo.
Per una coppia ai primi passi, Grey’s Anatomy ne sta costruendo pian piano un’altra del tutto inaspettata ma che è riuscita subito ad attirare consensi; ottima, infatti, è stata la scelta di spostare l’attenzione di Teddy verso Tom, per due personaggi che sembrano funzionare davvero bene insieme, facendo così uscire la Altman dall’ombra di Owen e Amelia.
E parlando di quest’ultimi due personaggi, arriva la parte un po’ dolente dell’episodio. La situazione con i due bambini in affido non poteva di certo durare per sempre, ma sta velocemente degenerando verso il drama per Owen e Amelia, favorito dall’arrivo dei genitori di Betty (il cui ruolo della madre per l’occasione ha visto Jennifer Grey come guest star). Inaspettatamente però, questa volta a scaldare la situazione non è la Shepherd che dalla rimozione del tumore appare sempre più un personaggio meno isterico e, seppur con picchi emotivi comprensibili, decisamente più razionale. In quest’occasione, la palma dell’isteria di coppia se l’aggiudica Owen, molto spesso troppo irrazionale in qualsiasi cosa faccia, così come dimostra la pessima abitudine di scaricare i propri problemi su Amelia in questa circostanza, seppur la perdita di Leo sia qualcosa che indubbiamente influenzerà Hunt nel prossimo futuro.
Infine, vanno spese due parole su colui che, dopo 15 anni, continua ancora ad essere la pecora nera di Grey’s Anatomy: Alex Karev.
Nel corso delle stagioni, qualsiasi nuovo personaggio che si ritrovava con una carica professionale nuova è sempre stato messo sotto la lente d’ingrandimento dello show. Nella posizione di Capo dell’ospedale si è seguito Derek mentre cercava di venire a patti con l’aver scalzato Webber, si è seguito Owen mentre si ritrovava alle prese con i problemi di adattamento e ultima in ordine di tempo, la Bailey che assumeva quella posizione a lungo inseguita. Poi, è arrivato il turno di Alex, un personaggio che ottiene sempre storyline con il contagocce e che, seppur al momento appaia felicemente sposato, non ottiene un proprio caso medico degno di questo nome dall’alba dei tempi.
Eppure, considerando anche la sua storia ed il modo in cui aveva esordito nel programma di medicina nella lontana prima stagione, quando questo personaggio ha l’occasione di ricoprire un ruolo di prestigio, il suo percorso viene completamente sviluppato off-screen. Il passaggio dall’essere sopraffatto dal nuovo compito e volerlo abbandonare, all’apprezzarlo e addirittura voler finire il suo “mandato” rifiutando il ritorno anzitempo della Bailey, viene semplicemente raccontato in due battute, non lasciando vedere niente di questa crescita professionale. L’importante però, è che si trovi sempre il tempo di seguire Maggie nelle sue perenni crisi esistenziali.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Meredith finalmente convinta nel buttarsi in una nuova storia
  • Teddy e Tom: la coppia inaspettata che funziona 
  • Alex che si impone sulla Bailey per il posto momentaneo di Capo 
  • Il cambiamento repentino e fuori luogo del personaggio di De Luca 
  • Alex perennemente bistrattato 
  • La storyline di Owen e Amelia sulla via del surriscaldamento 

 

Un episodio di carattere inferiore rispetto agli ultimi due ma che, grazie al dinamismo con il quale si passa da una storia e da un personaggio all’altro, non annoia e si lascia guardare senza problemi.

 

Girlfriend In A Coma 15×12 6.85 milioni – 1.6 rating
I Walk The Line 15×13 6.58 milioni – 1.4 rating

 

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Nata con la passione per telefilm e libri, cresciuta con quella per la scrittura. Unirle è sembrata la cosa più naturale. Allegra e socievole finché non trova qualcosa fuori posto, il disordine non è infatti contemplato.
Tra una mania e l'altra, si fa carico di un'estenuante sensibilità che la porta a tifare per lo sfigato di turno tra i personaggi cui si appassiona: per dirla alla Tyrion Lannister, ha un debole per “cripples, bastards and broken things”.

Precedente

This Is Us 3×12 – Songbird Road (2)

Prossima

Counterpart 2×09 – You To You

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.