Se si guarda a Sneaky Pete come ad una serie basata sulla truffa, allora si potrà considerare questo episodio come una sorta di filler visto che, di circa 49 minuti, solamente i primi 5 possono effettivamente essere collegati al genere; viceversa, nel caso si guardi Sneaky Pete come ad un drama di una famiglia allargata, allora questa puntata potrà essere giudicata in maniera più positiva ma comunque non eccelsa. In entrambi i casi, “The California Split” non è un normalissimo episodio.
Prima di proseguire con la recensione bisogna fare un breve commento sul cambio di location. Come constatato ormai da chiunque, c’è uno strano pattern che vede tutti i personaggi muoversi verso la California, quasi come fossero attratti da una calamita. Per un motivo o per l’altro, infatti, anche gli ultimi due che erano rimasti a Rosedale (Otto e Taylor) hanno intrapreso un viaggio che li porterà nei dintorni di Los Angeles. Se si nota una qualche forzatura dietro le motivazioni che hanno spinto tutte le storyline dalla East alla West Coast, quella forzatura si chiama “agevolazione fiscale” e ha permesso ad Amazon di salvare svariati zeri dal conto della produzione. Quindi una motivazione c’è ed ha influenzato pesantemente la trama, cosa da considerare.
Detto ciò c’è modo e modo per influenzare una trama e, soprattutto, per non distruggere il realismo che c’è dietro le cose. Vedere Taylor che compra della droga ad un benzinaio e poi comincia a guidare strafatto non è un qualcosa che si può perdonare facilmente, specialmente se tutto è anticipato dalla conversazione qui riportata:
Taylor: “I don’t know.”
Benzinaio: “Well, if you want to get there faster, let me know.”
Taylor: “Faster?”
Benzinaio: “White line highway.”
Taylor: “I’m a cop.”
Benzinaio: “Sorry, no discounts. 50 bucks.”
Dietro delle scelte palesemente sbagliate c’è sempre chiaramente l’assenza di un legame tra lo sceneggiatore e il personaggio. È ovviamente difficile poter soddisfare tutti ma è anche arduo riuscire a decostruire un character che fino alla scorsa stagione era rinomato per una morale ferma e per l’amore per la divisa. Sei puntate dopo, fa sesso con un’ex di suo nonno (plot twist che ha del clamoroso) e si piglia due pasticche per sballarsi meglio mentre guida di notte. Insomma, discutibile.
A tenere su la baracca ci pensa però una Margo Martindale in splendida forma che, in coppia con Ribisi, riesce a risplendere ancora di più. Tutti i suoi momenti sono sicuramente i migliori della puntata ed è solo grazie a lei che questa “The California Split” non si guadagna un’insufficienza.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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The Invisible Man 3×05 | ND milioni – ND rating |
The California Split 3×06 | ND milioni – ND rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.