Cobra Kai 3×08 – The Good, The Bad And The BadassTEMPO DI LETTURA 4 min

/
0
(0)

CobraKai3x08 - recensioneLa terza stagione di Cobra Kai si avvicina al suo season finale e “The Good, The Bad And The Badass” è l’episodio che, più di ogni altro, fa da preludio a questo momento.
L’episodio vuole fare un po’ il punto sulla situazione generale dei tre co-protagonisti dello show (Daniel LaRusso, Johnny Lawrence e John Kreese), messi finalmente a confronto fra loro. E allo stesso tempo dà una direzione precisa a tutta la linea orizzontale dello show.

L’ALL VALLEY KARATE CHAMPIONSHIP


Il fil rouge che accomuna tutte e tre queste storylines (per la prima volta dopo tanto tempo con lo stesso minutaggio) è il torneo dell’All Valley Karate Championship, per tutti un obiettivo simbolico che significherebbe la raggiunta rinascita e la dimostrazione di effettivo valore del “proprio” karate.
Ed è questo, in realtà, il vero scopo della competizione, nonché il vero tema principale di tutta la serie: stabilire quale sia il valore delle arti marziali.
L’introduzione iniziale all’episodio mostra molto bene (grazie alle parole stesse dei tre sensei) le diverse filosofie ed interpretazioni che attengono a ciascuno dei personaggi presentati. Questo si traduce anche negli esercizi stessi dei propri allievi, mostrati con una sequenza alternata veramente impressionante che dà la giusta carica all’intero episodio.
Cobra Kai, di fatto, è questo: una serie di incontri/scontri fra diverse filosofie di pensiero, ma la morale finale è sempre che non c’è un unico vincitore né un’unica grande verità. Perfino un personaggio come John Kreese (di cui questa stagione ha finalmente sviscerato i segreti del suo passato) alla fine non ha tutti i torti nel dimostrare di volere il bene dei suoi ragazzi, pur con mezzi discutibili. E la dimostrazione è il fatto che i discorsi dei tre sensei possono essere combinati in un unico monologo iniziale diviso in tre parti dallo screen, metafora perfetta di tutto il mood dell’episodio.

OLD VS NEW


All’interno dell’episodio però sono presenti anche diversi “temi nascosti”, che vengono esplicati tramite dialoghi metaforici e il non detto. E qui si vede tutta la bravura degli sceneggiatori nel mostrare la psicologia dei vari personaggi tramite l’azione (il famoso show don’t tell). Il primo è il tema della genitorialità: è indubbio che uno dei motivi della rivalità fra Johnny e Daniel (ma di rimando anche da parte dello stesso Kreese) sia il “diritto di paternità” su Robby, vero oggetto del contendere fra i vari sensei. Se infatti Johnny è il padre biologico di Robby, è pur vero che Daniel è stato soprattutto quello “spirituale”, ruolo che ora potrebbe contendersi con Kreese.
Allo stesso modo l’episodio mostra un vero e proprio “scontro generazionale” fra i vecchi sensei, che discutono, litigano e sono sempre più divisi, e le “nuove generazioni” rappresentate da Samantha e Miguel, molto più disponibili al dialogo. Qui i due giovani karateka sono il vero deus-ex-machina dell’episodio, nonché il primo pilastro per quella che (probabilmente) sarà la futura alleanza fra il team Miyagi-Do e il team Eagle Fang Karate.
Il monologo di Miguel davanti alla “corte” è un bell’esempio di retorica e pathos messo al servizio della causa e l’intera sequenza del “processo” all’All Valley Karate Championship è destinata ad imprimersi e a rimanere nel cuore dei fan dello show (soprattutto per la sclerata di Amanda).
Unica pecca, in questa episodio, è proprio il ruolo svolto da Robby, personaggio che rimane al centro dell’attenzione di tutti ma che viene tenuto sempre più in disparte dagli sceneggiatori, salvo ripescarlo nei momenti opportuni quando serve. Per esempio proprio quando Samantha e Miguel riscoprono il loro rapporto, facendosi trovare (con un bel buco di trama) al momento opportuno proprio dentro casa LaRusso.
Si può senz’altro sperare che nei prossimi episodi questo character ricoprirà un ruolo importante per lo sviluppo della trama orizzontale (forse grazie all’inedita alleanza con Tory?) ma per il momento non si può non notare un’involuzione nello sviluppo di tale personaggio.

FINALONE


“The Good, The Bad And The Badass” è l’episodio più breve di questa terza stagione e, di fatto, si basa interamente sul plot twist della cancellazione e relativo “processo” all’All Valley. Per il resto le altre storylines procedono in maniera abbastanza rapida (il ritorno di Robby, il rapporto fra Samantha e Miguel). Non si tratta però di una scrittura affrettata, anzi. La maestria degli autori fa sì che lo spettatore non si annoi mai, mettendo ogni scena e/o sequenza al punto giusto (non senza un pizzico di fan service). In questo ovviamente aiutano molto i dialoghi, che si rivelano serrati ed incisivi come in una sit-com. Il lato comedy la fa certamente da padrone dall’inizio alla fine ma rimane anche una certa aura di epicità nel finale (che tra l’altro vede ristabilirsi anche il rapporto fra Carmen, la madre di Miguel, e Johnny).
Un episodio breve ma intenso che, nel complesso, risulta uno dei migliori mai scritti di questo show e che porta dritto al binge-watching compulsivo verso la prossima puntata di Cobra Kai!

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Introduzione iniziale
  • Scena dell’udienza al consiglio comunale
  • Prime avvisaglie dell’alleanza tra Eagle Fang Karate e Miyagi-Do
  • Finale
  • Robby che torna al momento giusto solo per rompere le palle

 

Ci si avvicina al finale di stagione e Cobra Kai spara subito delle cartucce non da poco. La scena dell’udienza al consiglio comunale è il vero clou di un episodio che riesce a catturare l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine pur con pochi ma ben studiati plot twist.

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Laureato presso l'Università di Bologna in "Cinema, televisione e produzioni multimediali". Nella vita scrive e recensisce riguardo ogni cosa che gli capita guidato dalle sue numerose personalità multiple tra cui un innocuo amico immaginario chiamato Tyler Durden!

Precedente

Vikings 6×19 – The Lord Giveth…

Prossima

Equinox 1×05 – Jeg Hører Stemmer – I Hear Voices

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.