New Girl 2×08 – ParentsTEMPO DI LETTURA 2 min

E se vi dicessi che esistono due Schmidt? Fisicamente opposti
ma con la stessa testa dura e schizzata? I miei complimenti innanzitutto vanno
all’interprete di Big Schmidt, cioè Rob Riggle, per aver interpretato e rese proprie le movenze
che caratterizzano quel personaggio così particolare e pieno di sfumature
caratteriali che ce lo fanno amare e odiare allo stesso tempo. Mi sento in
dovere anche di citare l’interpretazione perfetta (come sempre) dell’attrice
Jamie Lee Curtis nei panni della mamma stramba di Jess (da qualche parte doveva
pur venire la pazzia della nostra protagonista), adorabile quando si presenta vestita da pellegrina. Valutando l’episodio nella sua
interezza quello che sento di dover dire è che il ritmo a cui ci avevano
abituati nelle ultime due puntate è un po’ calato ma non per questo l’episodio
è venuto peggio, è semplicemente più “tranquillo” (lo metto tra virgolette perché
l’aggettivo tranquillo in questa serie ha sempre un significato diverso dal
normale). Quello che troviamo è il ritratto di una famiglia allargata che si
stringe attorno al legame che ogni personaggio ha con Jess, i suoi genitori e
suoi amici, e ognuno di loro gioca un ruolo importante nello sviluppo della sua
personalità. I genitori la riportano al suo essere bambina che desidera una
famiglia felice e fa di tutto perché ciò accada, utilizzando tutti i cliché che
è riuscita ad imparare dal film “Genitori in trappola”, film che,
contrariamente a quanto pensavo, non ho visto solo io.

Gli amici invece sono l’attuale
famiglia di Jess, come succede un po’ a tutti quando ci si allontana da casa,
che cercano di proteggerla dal sogno che ogni figlio di genitori separati, segretamente
e non, cova sempre. Il risultato è un pranzo, che alla fine pranzo non è visto
che nessuno riesce a toccare il tacchino prima che finisca preda del tritarifiuti,
in cui si sviluppano dei confronti: tra due generazioni di Schmidt e tra Jess e
le sue aspettative. Il finale ci lascia con Big Schmidt tenerone e depresso per
la sua rottura e con i genitori di Jess che continuano dentro l’ascensore quello
che avevano iniziato nel bagno; quindi alla fine, non si sa chi è che ne esce
vincitore e chi vinto. Sopraffatto dalla giornata è sicuramente Winston, l’unico rimasto fuori dal coro e l’unica vera vittima degli eventi che si trovava solo nel posto sbagliato al momento sbagliato…Poor Winston…

PRO: