DC’s Legends Of Tomorrow 4×07 – Hell No, Dolly!TEMPO DI LETTURA 3 min

È da un po’ che lo si dice ma anche questo episodio sembra confermare l’opinione già maturata in precedenza: DC’s Legends Of Tomorrow è, con Arrow, la miglior serie The CW/DC attualmente in circolazione. D’altronde Supergirl non ha mai brillato, mentre The Flash sta attraversando il momento più buio della sua storia e sembra che al peggio non ci sia mai fine.
Pur con i suoi difettucci (che comunque esistono e rimangono vivi anche grazie ad una questione di budget), la serie sembra aver perfettamente capito quale sia il suo ruolo e, soprattutto, l’area di gioco entro cui poter sviluppare puntate e personaggi, rimanendo ironica e surreale senza risultare eccessiva o pesante. Beebo è l’esempio perfetto per descrivere la serie: un pupazzo diventato un Dio scandinavo e usato nei più svariati modi, tra cui come avatar per sconfiggere Mallus. Ed il concept di per se è anche molto semplice perché basta prendere un argomento serio e mischiarlo con un altro meno serio, infatti ora la serie ci riprova prendendo però spunto anche dai film horror di qualche anno fa: Chucky la bambola assassina è il pretesto perfetto per portare un demone a diventare uno dei più famosi serial killer della storia, il tutto tenendo vivo ed esplorando il passato di Constantine. Un’idea pazzesca, resa ovviamente più comica che horror da degli scontri corpo a corpo che fanno venire in mente i film tv di Piccoli Brividi, che finisce per diventare la trama verticale che non ci si aspetta e che vale un caloroso applauso agli sceneggiatori (magari anche The Flash avesse gli stessi…).

Constantine: “Neron didn’t drag Dez to hell. I did. When I told Dez to run, he went behind my back. Made a deal to protect me. In exchange for sparing my life, Dez had to bind his soul to Neron’s. I couldn’t send Neron to hell without sending Dez down with him. I killed the man I loved, and for what? To buy New Orleans a little more time? Neron needs souls to take over hell, and mark my words, he is coming back to Earth to get them.”

Menzione speciale per questo episodio va però a Constantine. Un po’ tutti sono a conoscenza del fallimentare (ma non tanto malvagio) esperimento fatto dalla NBC con l’omonima serie, però attualmente, anche se si utilizza lo stesso character, ci si è dimenticati del suo passato, motivo per cui era necessario crearne uno nuovo o almeno dare qualcosa in più che riempisse il vuoto creato tra la fine della serie ed il suo inserimento nell’Arrowverse. Ecco fatto: un passato recente disturbato dalla morte del suo ragazzo, una bisessualità che va abbastanza di moda negli ultimi tempi, ed infine un demone da sconfiggere. Probabilmente tutto il necessario per dare a Constantine quella spinta ulteriore per entrare ancora più facilmente nel ruolo che si sta ricavando tra le Leggende. E non c’è niente di cui lamentarsi.