A Christmas Carol (2019) 1×01 – Chapter One: The Human BeastTEMPO DI LETTURA 4 min

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La neve, le risate, le grida dei bambini, i regali, il vischio, il cenone di Natale e il brioschi. Cosa c’è di più natalizio di tutto questo? Forse solamente A Christmas Carol, il famosissimo romanzo di Charles Dickens.
Nel corso dei secoli, poche storie sono state narrate così spesso, sicuramente nessuna così frequentemente nel periodo più felice dell’anno. Difatti, dall’uscita del romanzo nel 1843 ad oggi, sono usciti ben 65 adattamenti teatrali, 26 adattamenti cinematografici, 22 adattamenti televisivi (compreso questo), 9 trasposizioni animate e molte altre tra fumetti, trasmissioni televisive e chi più ne ha più ne metta.  Tutto questo perché A Christmas Carol è una delle massime espressioni di quello che rappresenta il Natale, o che si vorrebbe che rappresentasse. Anche la nuova trasposizione della BBC, in collaborazione con FX, ha quindi lo scopo di ravvivare il periodo festivo più amato dai bambini, distaccandosi, tuttavia, dalla rappresentazione del racconto classico di Dickens, aggiungendoci qualcosa di nuovo. Queste novità sono frutto di una mente brillante, già famosa al grande pubblico, dato che la serie è stata scritta da Steven Knight, ideatore di Peaky Blinders, Taboo e See, show decisamente di alta fattura, o perlomeno i primi due. E a controllare, nonché finanziare l’intero progetto, sono presenti Tom Hardy (nel ruolo anche di attore, ma non apparso in questo pilota) e Ridley Scott, due persone che non hanno di certo bisogno di introduzioni.

E’ Un Nuovo Natale, Ma Ebenezer Non Cambia Mai


Lo Ebenezer Scrooge di Guy Pearce è sempre il solito stronzo, materialista ed egoista che tutti si ricordano; amante del Dio Denaro e della Dea dell’Avarizia. Niente di nuovo sotto l’aspetto caratteriale, però il passato dell’odioso britannico sembra essere differente, molto più oscuro e sofferto. Durante “Chapter One: The Human Beast” appaiono piccoli flashback angoscianti e colmi di dolore, fonte, presumibilmente, della trasformazione di Ebenezer da persona normale ad essere umano senza un briciolo di cuore. Frutto di questa metamorfosi potrebbe essere un vecchio incidente (non presente nell’opera originale) che è costato la vita a numerose persone e causato dall’omissione di controllo in una sua vecchia fabbrica gestita con l’ex partner in affari Jacob Marley. Niente di nuovo quindi ma resta apprezzabile l’interpretazione dell’attore australiano che ha dato vita al protagonista che tutti si aspettavano.
Entusiasmo che, tuttavia, deve essere frenato; è infatti ancora troppo presto per un giudizio completo dato che il viaggio che dovrà intraprendere grazie ai vari fantasmi del Natale lo porterà a provare ogni gamma delle sue emozioni e solo allora, dopo averlo visto affrontare tutti i propri sentimenti, si potrà dire se Pearce sarà riuscito a non deludere le aspettative.

E’ Un Nuovo Natale Ed Ebenezer Non E’ Più Solo


Nonostante Scrooge sia il punto portante della storia, in questa trasposizione anche i restanti classici personaggi ricorrenti nel romanzo ricevono maggiore importanza e minutaggio. Questo si può notare osservando quante linee di dialogo sono state assegnate a Jacob Marley (aka Stephen Graham) e si può già dedurre che l’ex “amico” del character di Pearce si vedrà spesso nei prossimi due episodi. Anche Bob Cratchit sembra averne guadagnato in importanza, difatti Joe Alwin che interpreta il povero padre di famiglia al servizio di Ebenezer non ha di certo sfigurato, così come sua moglie impersonata da Vinette Robinson. Quest’ultima sembra, inoltre, nascondere un segreto riguardo ad una precedente guarigione del piccolo Tim favorita da un suo cugino volato in America, altro tassello della storia aggiunto da Knight in persona. Tutte queste novità, presumibilmente, sono funzionali all’allungamento della storia che, senza nulla di nuovo, non avrebbe mai potuto raggiungere i tre episodi che sono stati ordinati dalla BBC.
In conclusione, la riproposizione della storia di Natale più famosa al mondo sembra mantenere, almeno da questo pilot, il suo classico spirito natalizio con l’inserimento di sottotrame funzionali ad allungare il brodo. I più grandi puritani di questa storia non possono di certo apprezzare la scelta ma, a mente lucida, non si poteva fare altrimenti, si spera solo che queste aggiunte non rovinino il messaggio che Charles Dickens ha voluto lasciare con il suo fantastico romanzo.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Guy Pearce
  • Lo spirito di Dickens sembrerebbe essere rimasto invariato…
  • Regia
  • …a parte qualche aggiunta che potrebbe fare storcere il naso ai puritani del romanzo

 

A Christmas Carol è un mezzo per far arrivare a tutti la magia del Natale e, in questo primo episodio, lo spirito natalizio sembra essere invariato ma il rischio di commettere passi falsi, per colpa delle nuove aggiunte, è alto.

 

Chapter One: The Human Beast 1×01 ND milioni – ND rating

 

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Detto anche Calendario Umano, si aggira nel sottobosco dei prodotti televisivi e cinematografici per trovare le migliori serie e i migliori film da recensire. Papà del RecenUpdate e Genitore 2 dei RecenAwards, entra in tackle in pochi ma accurati show per sfogarsi e dire la propria quando nessuno ne sente il bisogno.

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