New Girl 3×15 – ExesTEMPO DI LETTURA 4 min

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Il problema dei drogati di serie tv, come quello di tutti gli altri drogati, è l’incapacità di sapere quando è il giusto momento per smettere. Quando iniziamo a seguire uno show che ci piace molto, ce ne innamoriamo, lo facciamo entrare a far parte della nostra vita e quando, col passare delle stagioni, la qualità del telefilm inizia inevitabilmente a decadere, invece che abbandonarlo, ci aggrappiamo al passato, ricordando l’età dell’oro delle prime stagioni. Si sviluppa così un intenso rapporto di amore/odio che ci impedisce di fare la cosa giusta: DIRE BASTA. Ovviamente un discorso simile vale anche per gli sceneggiatori dello show in questione, ma per loro un show di successo diventa una macchina per far soldi e farebbero qualsiasi cosa pur di farlo sopravvivere, tradendo inevitabilmente anche sè stessi.
La mia impressione è che New Girl stia andando esattamente in questa direzione. Personalmente continuo a guardarlo aggrappandomi al ricordo delle belle serie andate e ad ogni episodio decente, sperando che torni ai vecchi splendori. Ha alle spalle due stagioni eccellenti: è riuscita nel difficile compito di rendere una comedy qualcosa di più di un semplice passatempo da 20 minuti per farsi due risate, era riuscita ad agganciare il pubblico e a fargli aspettare con ansia l’uscita del nuovo episodio grazie ad un mix di amore tormentato (Schmidt/Cece, Nick/Jess) e comicità brillante. Arrivati alla terza stagione, è ormai evidente che ci troviamo in una posizione di stallo: il materiale comico inizia a scarseggiare e vediamo gli sceneggiatori sempre più spesso costretti a far ricorso a trame eccessivamente irreali o troppo banali o alla melensità delle coppie. Inoltre l’uso eccessivo di guest star non è mai un buon segnale.
“Exes” ha la grande sfortuna di venire dopo due dei migliori episodi della stagione “Birthday” e “Prince“, da cui viene inevitabilmente oscurato. Inoltre, metà dell’episodio contiene molti dei cattivi segnali sopracitati di un telefilm in declino. Trama banale e ricorso alla melensità delle coppie: il problema principale di inserire una coppia stabile in un telefilm come New Girl è che diventi noiosa e che sia necessario ricorrere a dei rimedi per ravvivare la coppia che sono anch’essi banali e noiosi. Non ci è voluto molto perché Nick e Jess finissero nel collaudato meccanismo delle coppie durature celebri del piccolo schermo: per evitare la stasi si creano situazioni problematiche che creano un’apparente terribile dramma che viene risolto con gesti eccessivi e mielosi. Non c’era alcun motivo per tirare in ballo di nuovo Caroline se non quello di creare un falso problema tra Nick e Jess e portare Nick ad una dichiarazione d’amore assolutamente esagerata e poco credibile per chiunque abbia visto con attenzione la prima serie e non abbia gli occhi velati da fitte trame di cuoricini per la neo coppia. Io stessa ero una grande fan della coppia ma trovo che le sue dinamiche stiano davvero inquinando il tessuto comico della serie, impantanandola in situazioni viste e riviste facilmente prevedibili. Altro personaggio non richiesto è stato l’ex di Jess, tirato fuori dal cappello solo per dare spazio ad un’altra guest star: Adam Brody. Ho adorato la sua interpretazione ma la sua figura, come del resto quella di Caroline, non era assolutamente necessaria, soprattutto data la prevedibilità della storyline del suo personaggio.
Grazie al cielo non tutta la puntata ruota intorno a questo improvvisato rettangolo amoroso: ciò che ci salva dalla noia e ci riporta in pieno stile New Girl Old School è il trio comico formato da Schmidt, Winston e Coach. Da quando Schmidt ha emesso la sua “Dichiarazione d’Indipendenza” dai coinquilini, tutti (spettatori e personaggi) si sono resi conto che la sua già scarsa sanità mentale ha risentito fortemente della sua solitudine prolungata. La solitudine ha causato eccesso di stranezza che ha causato un lungo ed inusuale periodo di astinenza forzata. Schmidt cerca l’aiuto degli amici per uscire da questo terribile circolo vizioso attirando Winston e Coach con cibo, sport e la promessa di poter usare il suo appartamento quando volevano. Ovviamente, il primo pensiero dei due è quello di utilizzare l’appartamento come un motel per portare le loro conquiste, ma la loro caccia coincide con quella di Schmidt che, finalmente, dopo un lungo periodo di magra, riesce a trascinare una preda nella sua tana. Un appartamento, tre ragazze e tre amici imbranati incapaci di mentire danno luogo ad un’esilarante commedia degli errori e ad un rinnovato sodalizio di amicizia che risolleva la puntata dalla banalità della storyline principale. Per fortuna.


PRO:

  • Il trio comico formato da Schmidt, Winston e Coach
  • Le ragazze improbabili di Winston, Coach e Schmidt che in qualche modo riflettono la loro personalità: la stramba, la ghetto girl e la ragazza ricca con la puzza sotto il naso
CONTRO:
  • L’ennesimo ritorno di Caroline
  • Tutta la trama degli ex: noiosa e prevedibile
  • L’esagerata e poco credibile dichiarazione di Nick

Puntata non particolarmente notevole dall’andamento altalenante: per una volta la trama secondaria emerge su quella primaria divertendo chi guarda e dando un tocco di imprevisto ad un episodio altrimenti banale.

Prince 3×14 25.8 milioni – 11.1 rating
Exes 3×15 3.48 milioni – 1.6 rating

VOTO EMMY

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