“I wanted a woman who could hear in a man’s voice that he meant all the right things… even if he hadna the right words to say.“
L’episodio si apre con un flashback riguardante Jocasta, con il quale si aggiunge profondità al personaggio e sapore ad una scena successiva, di cui si parlerà più tardi nella presente recensione.
La narrazione si divide poi in due filoni principali:
Fronte Fraser’s Ridge
Roger e Brianna vengono lasciati a presidiare il fortino pensando di dover solo badare all’ordinaria amministrazione, invece si trovano a dover fronteggiare un’invasione di cavallette di dimensioni bibliche. Questo è utile per dar modo a Roger di rinsaldare il suo rapporto con Brianna, di acquisire maggior fiducia in se stesso e di farsi valere, acquistando prestigio agli occhi dei vicini e, si spera, anche a quelli del suocero, quando tornerà. Una comunità coesa sarà fondamentale nella Rivoluzione sempre più vicina. Bello intanto vedere l’applicazione pratica delle nozioni apprese dai libri.
Notare poi l’ironia in base anche alla tematica dell’episodio: san Paolo, nelle sue lettere, consiglia a chi non riesce a fare una vita altamente spirituale e mistica di sposarsi, invece di “bruciare” preda degli impuri desideri della carne. Qui invece si bruciano materiali non molto nobili, ma di certo la gente di Fraser’s Ridge si sarebbe divertita di più al ricevimento nuziale.
Fronte River Run
Jamie e Claire sono in trasferta al matrimonio di zia Jocasta. Non sono nozze celebrate per amore, ma almeno la sposa ha avuto il buon senso di intestare la proprietà al figlio di Brianna. Tra gli invitati, oltre a Lord John (sempre un piacere rivederlo) c’è Mr. Wylie. Sembra, all’inizio, un cicisbeo un po’ lumacone, ma mediamente innocuo, chiamato a movimentare una puntata destinata a esser noiosetta, perché un matrimonio c’è già stato in apertura di stagione. L’interprete, fra l’altro, avrebbe potuto fare un lavoro migliore. Si rivela invece presto un potente motore della trama orizzontale, per via dei suoi traffici più o meno illeciti. Inaspettatamente in questo contesto, infatti, torna in scena l’onnipresente, fastidiosissimo pirata Bonnet, con il quale ormai sarebbe proprio ora di arrivare alla resa dei conti e si spera che il piano di Jamie porti al più presto proprio a questa conclusione.
L’occasione del matrimonio offre comunque la possibilità di una scena ricca di pathos e sentimento fra la futura sposa Jocasta e il suo vero, grande amore da sempre (almeno nella serie), cioè Murtaugh. Peccato i due, impossibilitati dagli eventi, non abbiano deciso di sposarsi fra di loro.
Non meno sentimento c’è fra Jamie e Claire, al centro di una litigata nelle stalle come raramente se ne sono viste fra di loro, tale da far quasi temere una rottura nella coppia. Per fortuna tutto si ricompone, grazie anche ad un momento altamente passionale, e i due sono pronti a partire con rinnovato slancio per affrontare le avversità sempre in agguato.
Diana Gabaldon, autrice dei libri da cui è tratta la serie, ha fatto sapere di non approvare il modo in cui è stata scritta la scena di sesso tra Jamie e Claire, di averla trovata “forzata e innaturale”, senza chimica fra di loro. Ha però riconosciuto agli attori di avere tratto il meglio dal materiale fornito.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Perpetual Adoration 5×05 | 0.73 milioni – 0.1 rating |
Better Marry Than Burn 5×06 | ND milioni – ND rating |
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Casalingoide piemontarda di mezza età, abita da sempre in campagna, ma non fatevi ingannare dai suoi modi stile Nonna Papera. Per lei recensire è come coltivare un orticello di prodotti bio (perché ci mette dentro tutto; le lezioni di inglese, greco e latino al liceo, i viaggi in giro per il mondo, i cartoni animati anni '70 - '80, l'oratorio, la fantascienza, anni di esperienza coi giornali locali, il suo spietato amore per James Spader ...) con finalità nutraceutica, perché guardare film e serie tv è cosa da fare con la stessa cura con cui si sceglie cosa mangiare (ad esempio, deve evitare di eccedere col prodotto italiano a cui è leggermente intollerante).