Colpevolmente dopo ben due episodi di assestamento ecco che Cobra Kai inizia ad ingranare colpire alla terza uscita di questo primo blocco di cinque episodi. “Sleeper” è infatti il primo colpo ben assestato, grazie all’introduzione del villain Kwon, nuovo pupillo di Kreese, e al turning point con l’annuncio della sede del prossimo fatidico Sekai Taikai, che proietta la serie al gran finale da fuochi d’artificio.
Non è stato un avvio molto convincente per lo show di Heald, Hurwitz e Schlossberg, soprattutto considerando la tattica distributiva di cinque episodi, di cui già tre sono andati via per arrivare a un punto che poteva essere tranquillamente lo starting point per un’ultima stagione di fuoco. Tuttavia adesso si può finalmente iniziare ad iniettare un po’ di fiducia per il futuro di Cobra Kai, sperando di non rallentare nuovamente in futuro.
IL NEMICO DALL’ORIENTE
La parte più interessante di “Sleeper” è sicuramente quella ambientata dall’altro lato dell’Oceano Pacifico. È qui che John Kreese sta scalando i ranghi della catena di comando all’interno del dojo del temibile maestro Kim, un po’ come aveva fatto nella seconda stagione all’interno del Cobra Kai. Il nuovo combattente da prendere sotto la sua ala per insegnargli gli spietati dogmi del suo karate è Kwon, che già di suo ha un serbatoio di partenza ben carico di sentimenti negativi, sfrontatezza e prepotenza.
Un arco narrativo visto più volte nel corso delle stagioni, non ultimo con il piccolo Kenny, ma che stavolta potrebbe portare a compimento la nascita dell’antagonista definitivo per i giovani atleti della Valley. Un nemico straniero, che scava a fondo nelle radici delle arti marziali e si ricollega ad un oscuro passato – che ricorda per certi versi Apocalypse Now – di Kreese. E chissà che tutta questa promettente storyline non abbia qualche connessione con il violento passato del maestro Miyagi che sembra aver sconvolto le certezze di Daniel-san.
STIMOLARE GLI ALLIEVI
Ecco, nel caso meglio non citofonare a Johnny Lawrence. Billy Zabka si conferma il principale mattatore della serie che lo ha rilanciato nel panorama mainstream, ed infatti anche in un contesto più tranquillo, come quello di questo inizio stagione, c’è sempre spazio per le sue gag. Le sue trovate da boomer totalmente scorrette hanno sempre trainato lo show, anche nel corso di stagioni intercorse che hanno fatto in sostanza la “mossa del granchio”, avanzando per poi tornare indietro in continuazione.
Stavolta il problema è l’amicizia sorta tra le due acerrime nemiche Sam e Tory, che sta addirittura minando il loro addestramento, privo di quel mordente nato dalla sensazione di rivincita continua che c’era tra le due a causa di perpetui batti e ribatti di ripicche, dispetti e sgarbi reciproci. Per farle tornare ad allenarsi con la grinta di sempre, al sensei Lawrence viene in mente la geniale idea di farle litigare, e per questo organizza un pigiama party divertente per lo spettatore, tanto quanto cringe per le ragazze che vi partecipano. Un’ulteriore prova di vita del lato comedy che continua ad essere presente in Cobra Kai, pronto a far posto (si spera) al respiro più epico che dovrà necessariamente subentrare in vista del Sekai Taikai.
SEI POSTI PER BARCELLONA
La seconda cosa più importante di “Sleeper” arriva proprio nel finale, dando un’informazione succosa riguardo al torneo che proietta lo spettatore verso un gran finale molto ambizioso da vivere “in trasferta”. Oltre a tenersi a Barcellona, quindi in piena Europa, c’è una seconda notizia che scuoterà gli animi del Miyagi-Do, ovvero che ogni dojo potrà iscrivere al massimo sei partecipanti.
Iniziano quindi le teorie, le ipotesi, così come anche si ipotizza nasceranno dei conflitti interni, con magari qualcuno che mollerà il Miyagi-Do per tentare di partecipare al torneo sotto un altro dojo. Tutte dinamiche interessanti, che promettono di scuotere finalmente un po’ la quiete che non stava facendo bene al clima generale. Ovviamente i favoriti non possono che essere Miguel, Robby, Sam, Tory, Eli e Kenny, ma occhio alle sorprese dietro l’angolo.
| THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Finalmente un buon episodio per Cobra Kai che stava iniziando a far preoccupare gli spettatori dopo un avvio tiepido per un’ultima stagione che invece si preannuncia rovente, seppur singhiozzata nei mesi a causa di una discutibile strategia distributiva.
