The Marvelous Mrs. Maisel 2×05 – Midnight At The ConcordTEMPO DI LETTURA 4 min

Ci sono determinati episodi nella storia delle serie tv che hanno rappresentato per la serie stessa il punto di svolta e la definitiva rottura degli indugi. Episodi che solitamente coincidono con il midseason, o addirittura il season, finale. Un qualcosa, quindi, che viene costruito con il tempo e che nel tempo trova proprio il modo di funzionare. Difficile riuscire a replicare tale pathos e tale archetipo stilistico in un prodotto messo a disposizione per intero come accade da qualche anno a questa parte con i prodotti Amazon, Netflix, Hulu ecc.
Eppure The Marvelous Mrs. Maisel riesce anche in questo caso a superare molte serie pari genere regalando al proprio pubblico una vera e propria rivoluzione narrativa, preannunciata ed a suo modo telefonata, che ribalta l’intera storia e che considerato il giro di boa, spinge ad accelerare con la visione della seconda metà della stagione.
Come appuntato da Benjamin durante l’appuntamento con Midge, la segretezza della sua seconda carriera lavorativa (quella da comica) era pressoché inesistente visto e considerata la mole di persone che erano a conoscenza dei fatti. Solo Abe e Rose, ed i vari amici di famiglia, erano a conti fatti inconsapevoli dell’innata dote della figlia e del suo impegno durante le numerose serate di lavoro nei vari pub e locali di New York. Nel momento in cui quindi Midge scorge Abe tra il pubblico dell’affollato locale, tutto precipita: la seconda vita di Miriam diventa tangibile e reale e per la donna non potrà più essere una seconda vita nella quale rifugiarsi in caso di bisogno o necessità. Reale e immaginario si fondono quindi e dalla prossima puntata dovranno per forza di cose fare i conti e riuscire a coesistere. Oppure una delle due dovrà prevalere sull’altra.
Preso in considerazione il contesto storico, sociale e religioso della famiglia Weissman si può riuscire a comprendere sia la reazione di Abe alla sconvolgente rivelazione, sia lo sgomento di Midge che riesce a salvare il proprio spettacolo e giungere ad una chiusura, decisamente accelerata e non prevista.
Più sopra si appuntava come tale evoluzione sia stata preannunciata e telefonata.
Preannunciata perché a più riprese Midge aveva asserito che avrebbe ben presto parlato ai propri genitori della seconda vita. Per la precisione aveva appuntato che ne avrebbe parlato loro dopo l’estate. Considerati i fatti, i tempi sono decisamente precipitati.
Telefonata perché appariva scontata l’evoluzione della storia dal momento che da una parte Abe si era stranamente liberato per la serata e dall’altra Midge stava eccezionalmente ritornando in zona per uno spettacolo improvvisato all’ultimo in un locale.
Era prevedibile l’incontro-scontro tra i due personaggi, ma la curiosità non si limitava tanto al fatto in sé quanto piuttosto ai cambiamenti che sarebbero seguiti.
Nonostante la scoperta del segreto di Midge rappresenti l’elemento centrale dell’episodio, “Midnight At The Concord” riserva altre sorprese, come per esempio il primo appuntamento tra Midge e Benjamin con conseguente rivelazione al pubblico del chiaro interesse tra i due. Seduti al tavolo del pub, mentre Lenny Bruce sta intrattenendo il suo pubblico, la nuova coppia si cerca con gli sguardi senza mai incontrarsi: Midge osserva Benjamin per poter vedere se effettivamente le risate siano sincere e vere, come una donna innamorata che spera di poter condividere passioni ed interessi con la sua dolce metà; Benjamin allo stesso modo cerca lo sguardo della donna scrutandone i lineamenti. La scena pare ricreare a suo modo la famosa scena degli sguardi che si incrociano in Before Sunrise (1995) di Richard Linklater.
E considerato il paragone importante appare chiaro che, per l’ennesima volta, The Marvelous Mrs. Maisel viene promosso a pieni voti: un episodio che fa coincidere la consueta comicità con una evoluzione storica (e sentimentale) di grande importanza per la trama. Ad impreziosire il tutto ci pensa l’ennesimo sketch di Lenny Bruce. Ancora una volta, nulla da obbiettare.