Nonostante il titolo sia un diretto collegamento allo sfortunato film “Batman v Superman: Dawn Of Justice“, questo non è un episodio normale per un altro motivo, come si sarà tra l’altro potuto constatare da soli. Il focus è infatti tutt’altro (anche perché né Batman, né Superman compaiono) ed è stato già piuttosto anticipato sia dal precedente episodio che da diversi spoiler/annunci che si sono susseguiti da diversi mesi a questa parte: è il canto del cigno per Brandon Routh dopo ben 76 puntate di DC’s Legends Of Tomorrow.
Premettendo che l’addio è stato preparato da diverso tempo nella serie e che “Romeo v Juliet: Dawn Of Justness” fa il suo dovere anche se non in maniera eccelsa, al termine della visione si rimane comunque con un pizzico di amarezza per come sono andate le cose. Vuoi per i tempi che cambiano, vuoi perché, oggettivamente, senza Brandon Routh (e la moglie Courtney “Nora Darhk” Ford) la situazione dovrà trovare un nuovo equilibrio prendendosi un po’ di tempo. Certo, Ray Utarnachitt & Matthew Maal, gli sceneggiatori della puntata, hanno messo qua e là delle frasi molto pungenti e meta-teatrali che fanno capire quanto l’addio sia stato doloroso e probabilmente non voluto né dagli showrunner, né da Routh stesso. Insomma, bisogna leggere tra le righe e vedere il tutto dall’unica prospettiva che alla fine conta a Hollywood e dintorni: denaro.
Ray: “Now I understand why you’ve written this new version of the play.You don’t want Romeo and Juliet’s story to end.”
Shakespeare: “Exactly! I love the characters, so why say good-bye?”
Ray: “Well, if you truly love the characters, don’t they deserve a great ending?”
Shakespeare: “I have always known how to finish their story. If I let them go, I’m unsure what happens next.”
Ray: “I understand, but endings are necessary for growth. No matter how… painful they may be.”
Shakespeare: “You speak quite wisely.”
Ray: “I’m speaking from experience. I find myself in a similar situation. When I’m done here, I am leaving my team for a new adventure, and ending our journey has proven more heartbreaking than I can bear. And while I can’t imagine saying good-bye, I know that I must.”
L’episodio è un lungo tentativo d’addio di Ray ai suoi colleghi, specie a Nate, un’ultima avventura che sà già tanto di nostalgia e che a volte si prende un po’ troppe libertà narrative. Tra citazioni di Riverdale e la ricerca di questi fantomatici pezzi del Loome Of Faith, l’ambientazione vittoriana e la presenza di Shakespeare fanno tutto sommato la loro porca figura, in particolare grazie ad una straniante interpretazione delle Leggende del vero Romeo And Juliet.
Per come viene impostata la puntata, tutto sommato si poteva alleggerire il peso, soprattutto se si guarda alla reazione piuttosto immatura di Nate, un Nate che a suo tempo aveva abbandonato le Leggende senza pensarci troppo e che ora fa, parzialmente, la predica a Ray per il suo modo di andarsene. Si ma anche no.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
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Mr. Parker’s Cul-De-Sac 5×06 | 0.73 milioni – 0.2 rating |
Romeo v Juliet: Dawn Of Justness 5×07 | 0.67 milioni – 0.2 rating |
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Fondatore di Recenserie sin dalla sua fondazione, si dice che la sua età sia compresa tra i 29 ed i 39 anni. È una figura losca che va in giro con la maschera dei Bloody Beetroots, non crede nella democrazia, odia Instagram, non tollera le virgole fuori posto e adora il prosciutto crudo ed il grana. Spesso vomita quando è ubriaco.