Outlander 5×03 – Free WillTEMPO DI LETTURA 4 min

/
0
(0)
Claire ha un problema: trovare un modo per rendere disponibile la penicillina, un paio di secoli prima della scoperta del suo uso medicinale. Ci sarà tempo dopo per considerare e decidere gli effetti negativi che questo potrebbe avere sul continuum spazio – temporale. Anche Jamie ha un problema serio: bilanciare i doveri della sua posizione di capo della nuova comunità creatasi a Fraser’s Ridge con il suo affetto per Murtagh. Deve gestire una milizia al servizio della Corona inglese contro i Regolatori.
La trama, però, decide di prendere una deviazione: si parte dalla triste storia di Josiah e del fratello Keziah. I dettagli sono tali da far temere, per uno dei due o per entrambi, una morte nelle battaglie che verranno, in stile monello Gavroche.
Ben presto ci ritrova così in una storia da brivido che avrebbe riscosso l’alta approvazione della scrittrice Shirley Jackson. Come dimostrano le sue opere, ad esempio “Abbiamo Sempre Vissuto Al Castello” oppure “L’incubo di Hill House”, per ottenere un racconto horror, dalle tinte cupe e profondamente inquietanti, non occorre inserire mostri mai visti o eventi mirabolanti, bastano le umane miserie. Certo è più facile ottenere un effetto sbalorditivo mettendo in campo i massimi sistemi, ma tanto più il lettore o lo spettatore pensano che quello di cui si parla potrebbe succedere anche a lui, più lo sentono vicino, più l’effetto ottenuto, se il racconto è ben fatto, è profondo, impressionante e duraturo.
Questa digressione resta in tono con una serie dove il tocco di inspiegabile e di irrazionale non manca mai e, certamente, servirà a preparare il terreno psicologico e morale in base al quale i diversi personaggi matureranno le loro scelte future. Non per niente, dalle vicende affrontate nasce una discussione fra i due protagonisti sulle diverse condizioni di vita nel Settecento e nel Novecento, la quale li porta subito a chiedersi se sia meglio, per Roger, Brianna e il bambino restare a Fraser’s Ridge o tornare nel XX secolo. Finora il principale argomento a favore della prima ipotesi è tenere la famiglia unita, ma vi sono anche importanti argomenti contrari, a partire dallo scarso adattamento di Roger alla vita da pioniere (a quanto pare non ha lo stesso spirito avventuroso della moglie e dei suoceri), per continuare con il ritorno sulla scena del pirata Bonnett. Non bisogna dimenticare nemmeno di calcolare, nel quadro generale, una Rivoluzione in arrivo, con la tentazione forte di cambiarne gli esiti, sapendone in anticipo gli snodi principali.
A questo proposito lo sceneggiatore e produttore Matthew B. Roberts ha sottolineato come l’episodio s’intitoli “Free Will”, libero arbitrio, e contrapponga chi ha possibilità di scelta (Claire, Jamie e la loro famiglia) a chi non ce l’ha (la famiglia Beardsley e i suoi servi). Si è colta l’occasione per mostrare come fosse dura la vita dell’epoca in quell’ambiente “a cominciare dal fatto che il gabinetto era in cortile”.
Non tutto però era peggio, nell’America del Settecento: questo è uno dei significati del maestoso volo di piccioni nel finale. A parte il suo essere perfettamente in linea con una storia da raccontarsi ad Halloween, a parte l’aggiungere un tocco di stile romantico alle scene, ricorda come questi animali fossero molto diffusi a quei tempi nel territorio degli attuali Stati Uniti, mentre oggi non ne esiste più nemmeno uno e la scena la si è dovuta ricreare con effetti speciali digitali.

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Un perfetto horror, con pochi tocchi sapienti
  • Saper rendere interessante una deviazione come questa è impresa notevole
  • Romantica partecipazione della natura alle vicende narrate
  • Non procede la trama orizzontale
  • Mr. Beardsley, novello Barbablù

 

Il voto non è massimo, perché questo episodio segna una pausa nella trama orizzontale. Si spera di vedere gli eventi mettersi di nuovo in moto già dalla prossima puntata, con la prevista conclusione della sotto trama della neonata afroamericana. Per il resto, una storia avvincente, dalle tinte cupe e angosciose, servita in una confezione di indubbia qualità. Bello è anche vedere Jamie e Claire affrontare la stessa situazione, lui con la mentalità da gentiluomo del Settecento, lei con la mentalità da medico del Novecento, avere le loro divergenze ma riuscire sempre, alla fine, a trovare un punto di contatto.

Between Two Fires 5×02 0.79 milioni – ND rating
Free Will 5×03 0.77 milioni – ND rating

Sponsored by Outlander Italy

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Casalingoide piemontarda di mezza età, abita da sempre in campagna, ma non fatevi ingannare dai suoi modi stile Nonna Papera. Per lei recensire è come coltivare un orticello di prodotti bio (perché ci mette dentro tutto; le lezioni di inglese, greco e latino al liceo, i viaggi in giro per il mondo, i cartoni animati anni '70 - '80, l'oratorio, la fantascienza, anni di esperienza coi giornali locali, il suo spietato amore per James Spader ...) con finalità nutraceutica, perché guardare film e serie tv è cosa da fare con la stessa cura con cui si sceglie cosa mangiare (ad esempio, deve evitare di eccedere col prodotto italiano a cui è leggermente intollerante).

Precedente

Altered Carbon 2×02 – Payment Deferred

Prossima

Hunters 1×07 – Shalom Motherf***er

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.