Outlander è sempre stata una serie che ha raccontato le proprie vicende narrative con lentezza, sviluppando egregiamente la trama e facendone uno dei propri punti di forza. In questa puntata tuttavia, grazie a numerosi flashback e salti temporali, vi è un rapido susseguirsi di eventi: la disastrosa vita matrimoniale dei coniugi Randall, la maggiore età di Brianna e la straziante morte di Frank, vengono affrontati velocemente senza quella dovizia di particolari tipica della serie targata Starz. Già con “Dragonfly In Amber” gli autori avevano sorpreso tutti con un episodio veramente inaspettato. Con gli ultimi sviluppi è lecito aspettarsi dei grandi cambiamenti e, viste anche le numerose morti della seconda stagione, l’inserimento di nuovi personaggi. In questi primi episodi inoltre non è stato ancora individuato il vero villan della situazione, assente nella serie dalla morte di Black Jack Randall.
“I always loved you.”
Sono queste le ultime parole che Claire dedica a Frank , che giace senza vita davanti ai suoi occhi. La consecutio temporum a Boston e in Scozia è radicalmente differente, tanto che ai pochi anni trascorsi nel 1700 ne corrispondono molti di più negli Stati Uniti di fine ‘900. Una scelta, quella di saltare l’infanzia e l’adolescenza di Brianna, voluta per concentrarsi sulla vita dell’ex signora Fraser dopo la dipartita del primo marito, come già accennato nella season premiere e in “Surrender“.
La morte di Frank, seppur dolorosa, risulta una scelta narrativa molto coraggiosa per l’inizio della stagione e apre a sviluppi inaspettati della trama, come un rapido ritorno de La Dame Blanche in terra scozzese.
“Pro libertate!” ( Motto del Clan Wallace.)
“Mac Dubh, Red Jamie, The devil of Prestopans.”
Jamie si è guadagnato numerosi epiteti dopo le sue imprese in terra di Scozia, tanto da sembrare l’erede di Sir William Wallace, eroe popolare che ha sempre trovato ampio spazio nei racconti e nelle leggende scozzesi. Lo spirito guerriero degli Highlander appare ormai spezzato dopo la battaglia di Culloden, così come il cuore di Jamie. L’infelicità di Claire risulta speculare a quella di Jamie, intrappolati entrambi in vite che non vogliono ma costretti ad andare avanti. Solo con il ritorno di Murtagh (che insieme a Jorah di Game Of Thrones e Ciro di Gomorra forma il trio degli immortali) seppur per breve tempo lord Broch Taurach sembra tornare a essere quello di sempre. L’eccesivo “affetto” dei comandanti inglesi nei confronti di Red Jamie, risulta essere ormai una consolidata realtà all’interno di Outlander, mentre spicca con prepotenza l’assoluta capacità di Sam Heughan di rappresentare sempre al meglio le più svariate emozioni provate dal suo personaggio.
Se è vero che chi ben inizia è a metà dell’opera, questi primi episodi fanno ben sperare gli spettatori per una stagione di altissimo livello, anche superiore alle precedenti.
THUMBS UP | THUMBS DOWN |
|
|
Surrender 3×02 | 1.40 milioni – 0.2 rating |
All Debts Paid 3×03 | 1,55 milioni – 0,3 rating |
Sponsored by Outlander Italy – Outlander Italia
Quanto ti è piaciuta la puntata?
0
Nessun voto per ora
Tags:
Venera due antiche divinità: Sergio Leone e Gian Maria Volontè.
Lostiano intransigente, zerocalcariano, il suo spirito guida è un mix tra Alessandro Barbero e Franco Battiato.