Una cerimonia chiusa al pubblico, con pochi ospiti presenti in sala ed i candidati connessi live: si presenta così la 72° edizione degli Emmy Awards, presentata da Jimmy Kimmel e nel pieno segno dell’inclusività. Considerata la delicata situazione sociale negli USA, infatti, Kimmel non perde occasione di menzionare il movimento “Black Lives Matter” e, a tal proposito, non si può non notare l’alto numero di candidature (e di vittorie) di persone di colore. Un’inclusività che rappresenta l’elemento portante della serie ideata da Eugene e Dan Levy (per loro stessa ammissione), Schitt’s Creek, che fa vera e propria incetta di premi portandosi a casa Miglior Serie Comedy, i quattro premi per i migliori attori/attrici (protagonisti e non), oltre agli Emmy per sceneggiatura e regia. Un en plain che suona come vera e propria consacrazione per la serie tv canadese arrivata ormai alla sua sesta stagione.
Rimane nuovamente a bocca asciutta Rachel Brosnahan (The Marvelous Mrs. Maisel), l’anno scorso battuta da Phoebe Waller-Bridge.
Ma il vero interesse cade tutto nelle serie drama per un puro e semplice motivo: dopo anni di dominio incontrastato, Game Of Thrones ha finalmente trovato la sua conclusione lasciando libere le altre serie tv di poter vincere. Cambia la musica, ma non la storia però: Succession (sempre della cara HBO) fa incetta di premi lasciando le contendenti rimaste a spartirsi quanto avanzato. Julia Garner riconferma l’Emmy dello scorso anno, unica nota positiva per Ozark che fatica a raccogliere il giusto riconoscimento seriale in questa 72esima edizione. Da segnalare, inoltre, la mancanza di The Handmaid’s Tale in ogni singola categoria attoriale (fatta eccezione per Bradley Whitford): Yvonne Strahovski e, soprattutto, Elisabeth Moss sono i nomi importanti lasciati fuori dalle candidature. Una scelta sicuramente discutibile: la terza stagione si era contraddistinta per un ritmo decisamente molto lento, tuttavia le due attrici avevano dimostrato per l’ennesima volta di essere il vero asso nella manica del prodotto di casa Hulu. Parlando di mancanze o di poca riconoscenza va poi fatta menzione di Better Call Saul (Bob Odenkirk e Rhea Seehorn completamente ignorati) e di Westworld (candidato solo nelle categoria attore/attrice non protagonista). Un po’ uno smacco per entrambe le serie, specialmente per quella di casa AMC.
Poco da dire nel campo delle limited series: Watchmen monopolizza la sezione (Mark Ruffalo, però, dopo l’ottimo doppio ruolo in I Know This Much Is True si prende il proprio riconoscimento) andando a regalare a Damon Lindelof un Emmy che mancava dal 2010 (da Lost, giusto per fare un nome). Trovano spazio, forse eccessivamente risicato, sia Mrs. America, sia Unorthodox, miniserie rivelazione di Netflix. Da segnalare, in conclusione, l’Emmy vinto da Euphoria (Zendaya, miglior attrice protagonista), unica candidatura per la serie della HBO.
Nota a margine: Stranger Things era candidato nella sezione “Miglior Serie Drama”. Ah… ma quindi c’è stata una nuova stagione di Stranger Things?
MIGLIOR SERIE DRAMA
The Handmaid’s Tale (Hulu)
The Crown (Netflix)
Better Call Saul (AMC)
Ozark (Netflix)
Killing Eve (BBC America)
Succession (HBO) – WINNER
The Mandalorian (Disney+)
Stranger Things (Netflix)
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE DRAMA
Sandra Oh (Killing Eve)
Laura Linney (Ozark)
Jennifer Aniston (The Morning Show)
Jodie Comer (Killing Eve)
Olivia Colman (The Crown)
Zendaya (Euphoria) – WINNER
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMA
Steve Carell (The Morning Show)
Sterling K. Brown (This Is Us)
Jason Bateman (Ozark)
Brian Cox (Succession)
Billy Porter (Pose)
Jeremy Strong (Succession) – WINNER
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMA
Helena Bonham Carter (The Crown)
Laura Dern (Big Little Lies)
Thandie Newton (Westworld)
Julia Garner (Ozark) – WINNER
Fiona Shaw (Killing Eve)
Sarah Snook (Succession)
Meryl Streep (Big Little Lies)
Samira Wiley (The Handmaid’s Tale)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMA
Jeffrey Wright (Westworld)
Nicholas Braun (Succession)
Billy Crudrup (The Morning Show) – WINNER
Kieran Culkin (Succession)
Giancarlo Esposito (Better Call Saul)
Mark Duplass (The Morning Show)
Matthew Macfayden (Succession)
Bradley Whitford (The Handmaid’s Tale)
MIGLIOR SERIE COMEDY
Curb Your Enthusiasm (HBO)
Insecure (HBO)
The Marvelous Mrs. Maisel (Prime Video)
Dead To Me (Netflix)
The Kominsky Method (Netflix)
The Good Place (NBC)
Schitt’s Creek (Pop Tv) – WINNER
What We Do In The Shadows (FX)
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE COMEDY
Rachel Brosnahan (The Marvelous Mrs. Maisel)
Linda Cardellini (Dead To Me)
Tracee Ellis Ross (Bow)
Issa Rae (Insecure)
Christina Applegate (Dead to Me)
Catherine O’Hara (Schitt’s Creek) – WINNER
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE COMEDY
Ramy Youssef (Ramy)
Anthony Anderson (Black-ish)
Ted Danson (The Good Place)
Michael Douglas (The Kominsky Method)
Eugene Levy (Schitt’s Creek) – WINNER
Don Cheadle (Black Monday)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY
Alex Borstein (The Marvelous Mrs. Maisel)
Marin Hinkle (The Marvelous Mrs. Maisel)
D’Arcy Carden (The Good Place)
Betty Gilpin (GLOW)
Kate McKinnon (Saturday Night Live)
Annie Murphy (Schitt’s Creek) – WINNER
Yvonne Orji (Insecure)
Cecily Strong (Saturday Night Live)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE COMEDY
Tony Shalhoub (The Marvelous Mrs. Maisel)
Mahershala Ali (Ramy)
Alan Arkin (The Kominsky Method)
Andre Braugher (Brooklyn Nine-Nine)
Sterling K. Brown (The Marvelous Mrs. Maisel)
William Jackson Harper (The Good Place)
Dan Levy (Schitt’s Creek) – WINNER
Kenan Thompson (Saturday Night Live)
MIGLIOR SERIE LIMITATA
Little Fires Everywhere (Hulu)
Mrs. America (FX)
Unbelievable (Netflix)
Unorthodox (Netflix)
Watchmen (HBO) – WINNER
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE LIMITATA O UN FILM
Cate Blanchett (Mrs. America)
Shira Haas (Unorthodox)
Regina King (Watchmen) – WINNER
Octavia Spencer (Self Made)
Kerry Washington (Little Fires Everywhere)
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE LIMITATA O UN FILM
Jeremy Irons (Watchmen)
Hugh Jackman (Bad Education)
Paul Mescal (Normal People)
Jeremy Pope (Hollywood)
Mark Ruffalo (I Know This Much Is True) – WINNER
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MISERIE O UN FILM
Uzo Aduba (Mrs. America) – WINNER
Toni Collette (Unbelievable)
Margo Martindale (Mrs. America)
Jean Smart (Watchmen)
Holland Taylor (Hollywood)
Tracy Ullman (Mrs. America)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MISERIE O UN FILM
Yahya Abdul-Mateen II (Watchmen) – WINNER
Jovan Adepo (Watchmen)
Tituss Burgess (Unbreakable Kimmy Schmidt)
Lous Gossett Jr. (Watchmen)
Dylan McDermott (Hollywood)
Jim Parsons (Hollywood)
MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UNA SERIE DRAMA
Jesse Armstrong – Succession “This Is Not For Tears” – WINNER
MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UNA SERIE COMEDY
Dan Levy – Schitt’s Creek “Happy Ending” – WINNER
MIGLIOR SCENEGGIATURA PER UNA SERIE LIMITATA O FILM
Damon Lindelof e Cord Jefferson – Watchmen “This Extraordinary Being” – WINNER
MIGLIOR REGIA PER UNA SERIE DRAMA
Andrij Parekh – Succession “Hunting” – WINNER
MIGLIOR REGIA PER UNA SERIE COMEDY
Andrew Cividino e Dan Levy – Schitt’s Creek “Happy Ending” – WINNER
MIGLIOR REGIA PER UNA SERIE LIMITATA O FILM
Maria Schrader – Unorthodox – WINNER
MIGLIOR FILM PER LA TV
Bad Education — WINNER
MIGLIOR VARIETA’ DI SKETCH
Saturday Night Live — WINNER
MIGLIOR VARIETA’
Last Week Tonight With John Oliver — WINNER
MIGLIOR REALITY
RuPaul’s Drag Race — WINNER
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