Il quinto episodio di Sex Education cambia location e mostra finalmente un riavvicinamento tra i due personaggi protagonisti delle precedenti stagioni. Sebbene questo sia un momento molto positivo per l’episodio non basta a salvarlo dalle critiche già espresse nelle precedenti recensioni. Su tutte, c’è la problematica della coralità, sempre più complessa da gestire e che questa volta ha sacrificato uno dei personaggi migliori della stagione, Eric. Riaffiorano le tematiche erotiche, questa volta riguardo il sexting, ma non vengono approfondite abbastanza, mentre ancora una volta le tematiche classiche dei teen drama come i litigi tra amici e gli strascichi di relazioni finite sono ben presenti.
CLASSIC TEEN DRAM
In generale, le scene ambientate in Francia lasciano un po’ il tempo che trovano visto che la location non offre particolari spunti innovativi o irriverenti (tranne i funghetti allucinogeni durante una visita ad un cimitero di guerra; mentre tutta la vicenda della cacca dal finestrino per quanto surreale non è così ilare come forse gli autori avrebbero sperato). Da rimarcare è la nascita di una curiosa amicizia tra Adam e Rahim che fa presagire una classica dinamica delle storie adolescenziali in cui gli scambi di coppia sono all’ordine del giorno. È anche qui che ancora una volta Sex Education si perde un po’ nelle sue derive da teen drama standard, perdendo il focus sul mondo del sesso e scadendo in dinamiche già viste. In quest’ambito si inserisce anche il litigio tra Aimee e Maeve che, per quanto brusco, ci si può attendere facilmente che non sia definitivo e che catarticamente si tornerà a un riavvicinamento delle due migliori amiche.
TANTI CUORI PER OTIS E MAEVE
Il riavvicinamento tra Maeve e Otis arriva al momento giusto a sollevare una terza stagione che inizia ad accusare un po’ di stanchezza e che, nella sua prevedibilità, è accompagnata da una buona scrittura e da una cura quasi materna, come se fosse un bimbo da crescere. La scena è ben scritta e romantica al punto giusto, senza rallenty troppo smielati o sguardi troppo melensi. Il bacio tra i due si colloca sapientemente in un momento in cui Maeve inizia a essere molto presa di Isaac. Questo è un bene per la loro storyline perché nella bellezza del momento resta anche per lo spettatore il dubbio. La confusione che prova la ragazza, nonostante la chimica e il sentimento, potrebbe portarla in una direzione differente da quella che i fan auspicano.
TEMATICHE SEMPRE ATTUALI
“Well, it’s easy to forget that being an elderly parent can have a negative effect on your children’s lives.”
“Do you think having a king-sized arsehole for a father had a negative impact on their lives too?“
Hope si congratula con Jean per il doppio impegno in arrivo, l’uscita del libro e la nascita del figlio. Lo spettatore però si sta quasi dimenticando del primo, visto che la dottoressa Milburn è ormai “mamma” a tempo pieno.
E’ interessante che la sua storyline diventi spunto per un altro tema di riflessione per Sex Education, quello appunto dello stigma verso le donne che decidono di portare avanti una gravidanza anche in età avanzata. A dimostrazione che gli spunti di riflessione su tematiche attuali e interessanti non mancano mai nello show. Nonostante un’evidente stanchezza e una trama orizzontale poco realistica e interessante, Sex Education ha ancora molto di cui parlare. Deve solo ritrovare il giusto modo di farlo.
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A Sex Education non mancano gli argomenti di discussione, ma deve trovare un equilibrio tra i tanti personaggi e lo sviluppo della trama orizzontale, non sempre interessante.
