Suits 9×07 – Scenic RouteTEMPO DI LETTURA 3 min

“This particular car bring up a lot of memories for me. (…) For starters, it’s the first car I ever drove.”

La puntata parte malissimo. A Louis viene spesso affidata la parte di alleggerimento comico, si sa, ma stavolta la situazione è assurda, esagerata e fuori luogo. Sicuramente il suo fingersi Harvey (con tanto di tragico parrucchino) è funzionale a reintrodurre la figura di Harold Gunderson, assente da qualche stagione. Mette inoltre in moto l’ingegnosa macchinazione con cui Donna riesce a far riavere al suo fidanzato il quadro della madre, ma non basta. Senza nulla togliere a Rick Hoffman, non si può mostrare Louis ancora alle prese con il suo eterno complesso d’inferiorità nei confronti del socio, quando questo problema dovrebbe essere già stato risolto, o quanto meno messo in condizione di non nuocere, in anni di psicanalisi. Ci si potrebbe dedicare alla sua imminente paternità, argomento di sicuro molto più emozionante e interessante, ma forse gli sceneggiatori vogliono riservare questo all’ultimissimo episodio.
Per fortuna, tutto è bene quel che finisce bene, ovvero con un gustoso scherzetto della coppia on the road a Mr.Litt.
A tenere alta la qualità della puntata c’è tutta la trama dedicata al viaggio di Samantha e Harvey, con tanto di flashback su di lei. Poteva diventare un momento noiosissimo, invece si rivela un percorso assai piacevole e poteva persino durare un pochino di più. Se era un tentativo di compensare, di dare al personaggio di Miss Wheeler una complessità e una profondità che non aveva, soprattutto rispetto ad altri partiti sette stagioni prima, forse non è del tutto riuscito, ma riserva comunque spunti intriganti. Uno fra tutti, quello offerto da Eric Kaldor (l’ultima persona da cui uno se lo aspettava), secondo cui se una donna acconsente ad una relazione con un uomo sposato con figli, ma quando lui si offre di lasciare la moglie per lei non vuole, per non far soffrire i ragazzi, è perché in realtà cerca un padre. Non a caso viene anche nominata la breve relazione tra Harvey e la sorella di Louis.
Molto saggiamente, inoltre, al momento in cui viene effettivamente trovato il padre biologico dell’avvocatessa viene dedicato un minutaggio minimo e la pratica viene sbrigata in modo essenziale: lui manco sapeva di avere una figlia. La madre non gli aveva detto di essere incinta e poi morì quando la bambina era molto piccola. Si intuisce da chi Samantha possa aver preso il carattere, ma conta soprattutto il Percorso di Miglioramento Personale, anche per l’accompagnatore, il quale ha l’occasione di fare un piccolo bilancio di vita, rivalutandone certi aspetti.
Si vedrà in futuro quali cambiamenti si saranno prodotti in Miss Wheeler dopo questa intensa esperienza. Per ora, il viaggio ha portato al momento finale dove i Darvey si godono il loro amore finalmente a viso aperto, perché è un vero amore maturo di cui andare orgogliosi.
Concludendo, merita una citazione a parte un altro momento comico della puntata: quello in cui Alex chiede a Donna se conosce Gandalf. Lei risponde di sì, perché “conosce tutti”. Poi lo chiede a Katrina, la quale risponde di non conoscerlo, perché “non segue lo sport”. Molto male, Miss Bennet, urge ricuperare.

Sarebbe stato un momento di pura benedizione seriale, non ci fossero stati l’inizio assurdo con Louis troppo sopra le righe e un minutaggio troppo ridotto, mentre ci si stava godendo beatamente il viaggio e la strada. Si ringrazia comunque per la passeggiata sul viale dei ricordi. Per i tre episodi finali, è stato diffuso un promo dove si vede Mike tornare, stavolta per riformare con Harvey il dinamico duo tanto amato dai fans dello show. Si prospetta quindi un congedo in grande stile tra Suits e il suo pubblico.