The Morning Show 2×03 – LauraTEMPO DI LETTURA 4 min

Dopo i primi due episodi leggermente rallentati dalla nuova realtà a cui bisognava capire come meglio adattarsi (insieme agli scandali dello show, la vita al di fuori dello schermo ha aggiunto il Coronavirus ed il terzo impeachment della storia degli Stati Uniti), la serie TV viene rianimata dal dinamismo e dai colpi di scena a cui il Morning Show ha abituato i suoi spettatori fin dall’inizio.
Daniel, inviato dallo show a Wuhan per indagare circa il nuovo virus di cui si inizia a parlare in tutto il mondo, si ritrova a Pechino in quarantena forzata rischiando di non riuscire a tornare a casa prima della chiusura delle frontiere.
Un flashback che fa un certo effetto, a quasi due anni di distanza dall’inizio dell’ormai nota pandemia di Covid-19 , ma che al contempo suscita anche una certa curiosità nel vedere come le cose sono state vissute lontano dalla propria realtà: ossia nell’epicentro del virus.
Intanto Mitch continua a rifugiarsi nel sogno italiano di tanti stranieri, americani soprattutto, nella dolce vita del Bel Paese, dove tuttavia vien raggiunto dai suoi problemi. In primis a raggiungerlo è Fred Micklen (Tom Irwin) che vuole cercare con lui un’intesa nella speranza di uscire fuori, insieme, dalle “ingiuste” accuse di molestie sessuali che sono state rivolte ad entrambi.
Mitch però è piuttosto propenso alla possibilità di collaborare con Paola che – con la sua passionalità, si direbbe tipicamente mediterranea – sembra genuinamente interessata ad aiutarlo a risalire dal pozzo in cui è stato gettato dai recenti avvenimenti a New York.

ALEX É (DAVVERO) TORNATA

Si potrebbe definire questo episodio come il momento clou della seconda stagione in quanto vede il ritorno (preannunciato fin dall’inizio) al Morning Show di Alex Levy che aveva lasciato il programma nell’ultima puntata della stagione precedente dopo aver sollevato il polverone sul discutibile comportamento verso le donne della troupe da parte di alcuni dei più grandi membri e soci del network, tra cui Fred.
Il duo Alex-Bradley viene finalmente presentato nuovamente al pubblico, ma con dinamiche leggermente diverse. Ora è Bradley – sulla scia di Alex – ad essere scesa a patti con ciò che vuole la produzione pur di avere più potere e, dopo i sacrifici fatti, non sembra voler fare nessun passo indietro per cedere le redini alla sua ex collega. Questa volta saranno, quantomeno, sullo stesso livello e non è da intendersi in maniera amichevole: tra le due ormai è competizione. Se sana, sarà da vedersi.
Con sé Alex vuole ancora il suo producer di una vita, Charlie “Chip” Black (Mark Duplass) – anch’egli allontanatosi dalla UBA dopo i recenti avvenimenti – che appare destinato a diventare il suo vero braccio destro. Lascia ben sperare anche il personaggio di Stella che, temendo per il suo posto di lavoro, con il ritorno di Chip svela un carattere ed una determinazione niente male.

UN NUOVO PERICOLO?

In questa terza punta la brillante coppia Aniston-Witherspoon si trasforma in una sorta di trio ancora più avvincente insieme a Julianna Margulies nei panni di Laura Peterson, presentatrice dell’UBA News. L’attrice protagonista di capolavori come The Good Wife ed E.R. Medici In Prima Linea, si aggiunge al cast di The Morning Show accrescendone la qualità già notevole.
Alex già preoccupata per l’uscita del suo libro minacciato da quello concorrente della giornalista Maggie Brener (Marcia Gay Harden), ora ha un altro problema a cui pensare e stare attenta: l’intervista con Laura che – soprattutto in virtù degli ultimi scandali – non vede l’ora di avere un faccia a faccia con Alex. Tra le due è subito evidente una forte tensione sferrata a colpi di risatine nervose e finto entusiasmo per l’imminente collaborazione. Infatti, l’intervistatrice non risparmia accuse poco velate alla sua ospite con la quale avvia un elegante processo di condanna senza possibilità di accogliere veramente delle risposte alternative alle sue domande. Se negli episodi precedenti si aveva la sensazione che l’attenzione dedicata alle questioni legate al movimento #MeToo fosse già esaurita, viene quasi inaspettatamente risvegliata. Laura ha una sua idea in merito a quanto accaduto dietro le quinte dello show e non ha intenzione di negoziare il suo pensiero per il bene dell’immagine di Alex.
Dopo la messa in onda dell’intervista, evidentemente scossa dallo svolgersi di quest’ultima, Alex siede definitivamente accanto a Bradley che è da poco tornata da un viaggio di lavoro proprio con Laura, nella quale sembra aver trovato una partner migliore della Levy.

Una puntata che lascia incollati allo schermo per quasi un’ora, proprio come ai vecchi tempi. L’insieme di personaggi che si amplia con aggiunte e ritorni importanti lascia ben sperare per gli sviluppi futuri di una serie che, dopotutto, ha sempre tentato di essere all’altezza delle aspettative del suo pubblico.