The Marvelous Mrs. Maisel 2×06 – Let’s Face The Music And DanceTEMPO DI LETTURA 4 min

/
0
(0)

“You can be married and bored, or single and lonely. Ain’t no happiness nowhere.” (Chris Rock)

Dopo l’intensa conclusione della quinta puntata era forse attesa una rapida evoluzione della storia, una precipitevole caduta nel baratro del caos che spesso e volentieri sembra cogliere, dal punto di vista narrativo, The Marvelous Mrs. Maisel. Anche se la serie, all’interno di questo infinito caos fatto di trame e sottotrame, riesce sempre e comunque a mantenere un certo ordine narrativo.
L’evoluzione di cui si parlava non c’è stata a conti fatti e lo show decide piuttosto di rincarare la dose e di mettere nuovamente a dura prova lo spirito calmo e pacifico di Abe.
Ancora frastornato dal colpo di scena della doppia vita di Midge, decide di cercare di capirne le intenzioni e le motivazioni. Il tutto si conclude con un dialogo molto diretto e profondo tra padre e figlia ed è da appuntare come, nonostante il conservatorismo imperante di Abe ed il contesto storico, egli riesca ad accettare il tutto senza fare eccessiva opposizione. Uno sforzo lodevole considerato il personaggio.
Le brutte notizie, però, solitamente non arrivano mai da sole: ecco quindi che a dare il definitivo colpo di grazia al già precario stato mentale di Abe ci pensa Noah, il figlio. Durante un surreale e splendido interrogatorio in una camera di sicurezza dei laboratori per i quali lavora, Abe viene informato dell’importante ruolo di Noah all’interno della CIA. A rendere tutto ancora più ilare è il ribaltamento di fronte che, sotto sotto, rappresenta la vera causa della rabbia di Abe: durante i dialoghi nel laboratorio il padre si vanta con il figlio del suo importantissimo lavoro di cui purtroppo non può parlare perché Noah non ha le credenziali adatte per poterne essere messo a conoscenza. Quando però la situazione si ribalta e l’importanza di Abe viene equiparata a quella delle donne di pulizia tutto precipita ed oltre a sentirsi tradito ed oltraggiato l’uomo si sente ferito nell’orgoglio forse proprio da questa asserzione in cui veniva chiaramente sminuito.
A differenza di quello di Midge, però, questo segreto Abe decide di condividerlo immediatamente con Rose che si lascia coinvolgere e cerca di carpire informazioni dal personaggio forse più comico ed assurdo apparso nell’intera serie: Astrid. La sua costruzione, i suoi atteggiamenti, la sua mimica ed i suoi modi di fare risultano talmente ben costruiti da colpire come un gancio lo spettatore: impossibile riuscire a non seguirne movenze ed elucubrazioni senza rimanere attoniti e spinti verso la risata.
La forza di The Marvelous Mrs. Maisel si basa proprio su questo: determinate scene e/o personaggi talmente surreali e paradossali che non possono spingere lo spettatore a ridere. In alcuni casi, chiaramente, la risata è amara, sporcata da una connotazione drama che pur percependosi all’interno della serie rimane per lo più del tempo sullo sfondo. Basti pensare proprio al dialogo tra Abe e Midge oppure al veloce cambio di camera in cui lo spettatore scorge Joel osservare attonito Midge e Benjamin seduti l’uno accanto all’altra ad osservare le stelle. Il drama rimane, se ne percepisce l’essenza, ma continua a lasciare campo aperto alle evoluzioni comedy. Fino a quando, come è avvenuto nella prima stagione, arriverà il fatidico momento di rottura e definitiva unione tra i due generi seriali.
Ma fino a quel momento c’è di cui esser felici: The Marvelous Mrs. Maisel inanella l’ennesimo ottimo episodio e si riconferma prodotto di alto livello e valore, inattaccabile sotto tutti i punti di vista. E lo ribadiamo: se una serie riesce a non far notare i più di cinquanta minuti di puntata qualcosa di profondamente giusto sta avvenendo sul palco.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Il dialogo tra Abe e Midge
  • Abe tradito anche da Noah
  • Astrid
  • “She’s home! We found Susie”
  • Susie al resort
  • La scena dell’interrogatorio
  • Susie ballerina
  • No.

 

Un voto che a prima vista potrebbe effettivamente risultare esagerato, ma se si considera l’entrata in scena di Astrid non si può fare altro che concordare con l’ennesimo Bless raccolto da The Marvelous Mrs. Maisel.

 

Midnight at the Concord 2×05 ND milioni – ND rating
Let’s Face The Music And Dance 2×06 ND milioni – ND rating

 

Quanto ti è piaciuta la puntata?

0

Nessun voto per ora

Conosciuto ai più come Aldo Raine detto L'Apache è vincitore del premio Oscar Luigi Scalfaro e più volte candidato al Golden Goal.
Avrebbe potuto cambiare il Mondo. Avrebbe potuto risollevare le sorti dell'umana stirpe. Avrebbe potuto risanare il debito pubblico. Ha preferito unirsi al team di RecenSerie per dar libero sfogo alle sue frustrazioni. L'unico uomo con la licenza polemica.

Precedente

The Marvelous Mrs. Maisel 2×05 – Midnight At The Concord

Prossima

The Marvelous Mrs. Maisel 2×07 – Look, She Made A Hat

error: Nice try :) Abbiamo disabilitato il tasto destro e la copiatura per proteggere il frutto del nostro duro lavoro.