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The Flash 4×20 – 4×21 – Therefore She Is – Harry And The HarrisonsTEMPO DI LETTURA 4 min

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Marlize DeVoe: “Since the age of Enlightenment, the world has improved by nearly every measure in human advancement, and continues to do so. There is no doubt in my mind that as technology continues to bloom, so will all of humanity.”
Clifford DeVoe: “I have a more realistic view of humanity whenever technology is concerned. […] The Taoist, in pursuit of immortality, discovered gunpowder. Alfred Nobel created the Nobel Prize so he wouldn’t be remembered as the man who invented dynamite. History has shown us time and time again that whenever a technological advancement can be used to hurt humanity, it will be. You can’t ignore that the best of ideas by the smartest of men often have a way of becoming corrupted.”

 

È nuovamente quel periodo dell’anno in cui all’ordine del giorno si trovano le inesauribili notizie di rinnovi e cancellazioni per la prossima stagione televisiva. In casa CW però, considerando come anche questa volta il network abbia giocato con largo anticipo le sue carte, sarebbe più opportuno parlare di quel periodo in cui, mancando solo due-tre episodi al season finale, bisogna in ogni modo possibile e immaginabile allungare il brodo per preservare le scelte più coraggiose e le rivelazioni più importanti per l’ultimo appuntamento. Quando si parla di filler, in tutta onestà, non bisogna mai partire prevenuti: basti pensare a come proprio qui sia stata apprezzata la terza stagione della “cugina” Legends Of Tomorrow, in grado di realizzare episodi stand-alone con una certa dignità. Dignità che però, nei pressi di Central City, sembra essersi completamente smarrita, lasciando spazio alla demenzialità, alle decisioni facili e superficiali, al non-senso dilagante. Bisogna certamente riconoscere che almeno il finale di “Therefore She Is” offre qualche sorta di speranza per il futuro, sia per quanto riguarda il destino di Marlize, sia per quanto riguarda l’identità della velocistà che la serie sta mostrando con il contagocce dal matrimonio di Iris e Barry nel crossover (qualcuno ha detto  Dawn Allen?). Tutto ciò che viene prima però è all’insegna della mediocrità, dalla love story di Cisco e Gypsy alle pessime performance di Barry come terapista di coppia. Persino i flashback dei coniugi DeVoe non riescono a convincere, mettendo in mostra i classici cliché da villain megalomane. La conversione di Marlize alle idee del compagno poi risulta oltremodo semplicistica, così che quando lo show cerca di entrare in profondità all’interno di un tema comunque interessante come il rapporto tra la tecnologia e la morale umana, alla fine il tutto viene banalizzato e ridotto a una questione personale; le performance di Neil Sandilands e Kim Engelbrecht, pur convincenti, non sono sufficienti a sostenere da sole l’intero episodio.
A fare ancora peggio, se possibile, è “Harry And The Harrisons”, che sopperisce all’assenza dei DeVoe riportando in auge dei personaggi decisamente poco memorabili come Amunet e Norvock. Al grido di “bisogna trovare un modo per fermare The Thinker dal compiere il suo geniale piano”, si mettono in scena quaranta minuti di sostanziale nulla, una decisione ancor più fastidiosa pensando quanto poco manca alla chiusura della stagione. A fare da regina indiscussa di questa fiera di dialoghi scontati e scelte discutibilissime, immancabilmente, Iris West. Come se non bastasse il grottesco concilio dei Wells 2.0 ad appesantire la visione, l’idea di rendere partecipe tutta la città delle macchinazioni del professore è – e non sappiamo in quali altri termini metterla – offensiva per lo spettatore. Non soltanto perché i poteri di Ralph rendono tutta questa operazione inutile, ma perché in generale è una cattiva idea, oltretutto già tentata da Arrow nella IV stagione con risultati decisamente poco entusiasmanti, per usare un eufemismo. Indubbiamente quanto mostrato è una conseguenza dell’aver posto Iris a guida del team, dato che proverbialmente i frutti non cadono lontani dall’albero: sia l’attrice che il personaggio per come è stato caratterizzato in questi quattro anni non sono in grado di portare questa responsabilità. L’intera stagione sta trasportando con sé il peso di un unico personaggio, talmente ridondante e fastidioso da mettere in ombra anche le dinamiche solo potenzialmente più interessanti; di sicuro non è più il Flash che si era soliti apprezzare. Peccato.

 

THUMBS UP THUMBS DOWN
  • Professor “Doom and Gloom”
  • Marlize: prossima villain o prossima vittima?
  • Harry Wells
  • Personaggi caricaturali (il concilio dei Wells, Amunet,…)
  • Iris West team leader
  • Iris West giornalista
  • Iris West che prende decisioni

 

Il produttore esecutivo Todd Helbing sembrerebbe aver rivelato che il season finale di questa stagione sarà un episodio ispirato da Inception di Nolan. Nell’attesa di scoprire se questa frase sarà da interpretare positivamente oppure se sarà (molto più probabile) l’ennesimo passo più lungo della gamba, manifestiamo la nostra delusione per questi episodi.

 

Fury Rogue 4×19 1.90 milioni – 0.6 rating
Therefore She Is 4×20 1.70 milioni – 0.6 rating
Harry And The Harrisons 4×21 1.74 milioni – 0.7 rating

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