Lo sciopero della Writers Guild of America (WGA) è ufficialmente terminato dopo 148 giorni!
Questa decisione è seguita a una votazione unanime dei consigli della WGA West e della WGA East per revocare l’ordine di sciopero a partire dalla mezzanotte di mercoledì. Gli sceneggiatori possono tornare al lavoro anche prima della votazione finale di ratifica, che si terrà dal 2 al 9 ottobre.
Lo sciopero era iniziato a maggio e aveva avuto un impatto significativo sull’industria dell’intrattenimento. Il nuovo contratto, che deve ancora essere completamente dettagliato, include diverse disposizioni chiave:
- aumenti di compensi per gli sceneggiatori
- livelli minimi di personale nelle stanze degli sceneggiatori per le serie TV
- miglioramento delle condizioni di pagamento per gli sceneggiatori di film
- protezioni contro l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) nel processo di scrittura.
Per quanto riguarda l’IA, l’accordo stabilisce che l’IA non può scrivere o riscrivere materiale letterario e che il contenuto generato dall’IA non sarà considerato materiale di origine. Gli sceneggiatori possono scegliere di utilizzare l’IA se l’azienda acconsente e seguono le politiche aziendali applicabili, ma non possono essere obbligati a farlo. Le aziende devono anche dichiarare se i materiali forniti agli sceneggiatori sono stati generati dall’IA o contengono contenuti generati dall’IA. La WGA si riserva il diritto di affermare che lo sfruttamento dei materiali degli sceneggiatori per addestrare l’IA è vietato dall’accordo.
La sospensione dello sciopero è giunta due giorni dopo le negoziazioni di successo tra la WGA e l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP). Mentre i dettagli dell’accordo provvisorio devono essere resi noti, il comitato di negoziazione della WGA deve prima approvare l’invio ai consigli della WGA West e della WGA East per l’approvazione. I consigli devono quindi approvarlo prima che sia inviato per la ratifica da parte del più ampio corpo associativo.
La fine di questo sciopero rappresenta un importante sviluppo nell’industria, consentendo agli sceneggiatori di tornare al lavoro mentre vengono definiti gli ultimi dettagli del contratto. Segue una serie di scioperi nel settore dell’intrattenimento, incluso lo sciopero in corso del Screen Actors Guild‐American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA).
